La Borsa di Milano ha aperto in calo. L’indice Ftse Mib cede lo 0,13% a 23.867 punti. Tra i rialzi spicca Saipem a +1,56%, mentre il calo più pesante nel listino principale è quello di Diasorin (-3,4%).
Le Borse europee hanno aperto in rialzo. I mercati si avviano a concludere l’anno con performance positive, in attesa di vedere cosa accadrà per la Brexit e sul confronto tra Usa e Cina sul commercio internazionale. In rialzo Francoforte (+0,28%) e Parigi (+0,17%), piatta Londra (-0,02%).
Le Borse asiatiche hanno chiuso in ordine sparso. Gli investitori, in un contesto di scambi ridotti, fanno scattare le prese di profitto dopo le performance delle sedute precedenti alle festività natalizie. Tokyo (-0,36%) archivia la seduta in calo.
Sul fronte macroeconomico previsto in mattinata il bollettino economico della Bce, le vendite al dettaglio della Spagna e i nuovi mutui del Regno Unito. In arrivo dagli Stati Uniti i verbali della Fed e le scorte del petrolio settimanali.
Quotazioni del petrolio in aumento con prezzi vicino ai massimi da tre mesi, spinti dalla riduzione delle scorte Usa e dall’ottimismo per gli sviluppi dell’economia. I contratti sul greggio Wti con scadenza a febbraio guadagnano così 16 centesimi a 61,84 dollari al barile; il Brent sale di altri 9 centesimi a 68,01 dollari.
Nei cambi euro in rialzo questa mattina sui mercati internazionali. La moneta unica viene scambiata a 1,1122 dollari. L’euro vale inoltre 121,90 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco, ha aperto stabile a 164 punti base. Il rendimento è a +1,43%.