C’erano anche i professionisti liguri al primo congresso nazionale della Federazione Nazionale Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione (Tsrm Pstrp), che si è svolto a Rimini nei giorni da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. Un evento a cui hanno partecipato tremila professionisti della salute, provenienti da tutta Italia.
La Federazione degli ordini nazionale Tsrm Pstrp, nata da poco più di un anno fa, racchiude diciannove albi professionali, per un totale di circa 240 mila lavoratori della salute.
In Liguria sono presenti due ordini: uno interprovinciale di Genova, Imperia e Savona con sede a Genova, e uno della Spezia. Nel complesso, sono iscritti circa 7 mila professionisti in regione.
«L’evento nazionale di Rimini è il risultato degli sforzi profusi da parte di tutti i professionisti, a partire dalla promulgazione della legge di istituzione dell’ordine − afferma Antonio Cerchiaro, presidente dell’Ordine interprovinciale di Genova − L’ordine è la casa comune di migliaia di operatori della salute, ciascuno con la propria professionalità, ma insieme costituiamo un soggetto unico che lavora per tutelare il benessere del cittadino».
Professioni sanitarie, in Liguria stimati circa 6 mila iscritti al nuovo Ordine professionale
Nel corso del congresso riminese si sono avvicendati temi trasversali: dalla responsabilità giuridica alla professionalità degli operatori, all’impiego delle più recenti tecnologie in ambito sanitario. Tra i relatori, anche l’ex ministro Beatrice Lorenzin, che firmò la legge di istituzione del maxi ordine, e che ha ribadito la vicinanza alle categorie professionali presenti al suo interno.
Il prossimo appuntamento per i professionisti dell’ordine interprovinciale di Genova, Imperia, Savona è previsto per sabato 30 di novembre con l’assemblea degli iscritti. In quell’occasione verranno elette le commissioni degli albi appartenenti alle 19 professioni dell’ordine interprovinciale ligure, organo fondamentale per il completamento dell’assetto organizzativo e funzionale dello stesso.