La manifestazione di oggi è servita a qualcosa: dopo diversi mesi di stallo, oggi si è parzialmente sbloccata la situazione dei lavoratori della Gmg del Porto di Genova.
Da circa 6 mesi i lavoratori sono senza lavoro e senza reddito e le richieste del sindacato al curatore fallimentare per l’avvio della procedura per licenziamento collettivo sono state finalmente ascoltate.
Senza questo atto formale – riferisce la Fiom Cgil in una nota – non è possibile per i lavoratori Gmg accedere alla indennità di disoccupazione. “Questa mattina i lavoratori hanno deciso di effettuare un corteo dalle Riparazioni Navali al Tribunale di Genova per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sulla loro grave situazione. Nel corso della mattina la delegazione è stata ricevuta anche dai capo gruppo riuniti in consiglio regionale”.
Nel primo pomeriggio è puntualmente arrivata la comunicazione dal curatore dello sblocco della procedura, atto che segna l’avvio del percorso per la richiesta della disoccupazione.
“Solo grazie all’impegno dei lavoratori con il sostegno della Fiom Cgil è stato possibile questo primo risultato. Ora l’impegno di tutti deve proseguire per l’obiettivo finale che è quello dell’occupazione di tutti e 30 i lavoratori Gmg”.