«Chiediamo alla Regione Liguria, e daremo tutto il nostro appoggio affinché il Governo apra un tavolo specifico relativo alle tante vertenze industriali che riguardano la nostra regione: finora il Governo, anche se più volte sollecitato dalle istituzioni locali e dalle parti sociali, non ha ancora risolto nessuna di queste crisi». È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Liguria Luca Maestripieri in una nota.
«Ormai è evidente a tutti – spiega Mastripieri – che le situazioni negative di cui siamo costretti a occuparci da mesi si stanno trascinando a suon di rinvii e senza mai arrivare a decisioni finali. Parlo di Piaggio, di Bombardier, e delle imprese del loro indotto, dell’automazione di Leonardo e più in generale delle attività del gruppo a Genova e in Liguria, delle possibili ricadute su Genova della crisi Ilva di Taranto. Senza dimenticare le piccole e medie aziende coinvolte dal crollo del Ponte Morandi. È di fronte a questo scenario e all’assenza di una vera politica industriale nazionale, che la Cisl chiede al governatore Toti di farsi parte diligente per portare a Genova il governo e con esso affrontare la crisi industriale della nostra regione».