Le strutture sanitarie liguri potranno utilizzare le apparecchiature di Esaote. Per consentirlo la giunta regionale, su proposta del presidente Giovanni Toti e della vicepresidente Sonia Viale, ha dato il via libera alla sospensione delle previsioni di Alisa di recepimento e attuazione del decreto ministeriale del 10 agosto 2018.
Sul decreto, che di fatto esclude Esaote dal mercato delle risonanze magnetiche settoriali per la diagnostica degli arti, pende il ricorso presentato dalla stessa Esaote al Tar del Lazio. Il tribunale amministrativo ha disposto la sospensione della norma, sottolineando come non siano stati «in alcun modo evidenziati problemi concernenti la salute pubblica in relazione all’utilizzo dei macchinari dell’azienda». Durante l’ultima riunione dell’assemblea, il consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato a tutti consiglieri dalla vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale, per impegnare la giunta a sospendere l’efficacia delle disposizioni regionali di recepimento del decreto.