Giglio Group e Vértice 360, società di diritto spagnolo quotata alla Borsa principale di Madrid, operante nel settore digitale, cinematografico, radiotelevisivo e Squirrel Capital Slu, società con base a Madrid attiva nella gestione di partecipazioni azionarie, hanno sottoscritto in data odierna un accordo finalizzato al conferimento in Vertice 360 degli asset afferenti al business dell’area media di Giglio (la “Divisione Media”) a fronte di un aumento di capitale riservato del valore nominale di 1.136.363,64 euro con emissione di 1.136.363.636 azioni Vertice 360 a favore della società.
Il perimetro dell’operazione di conferimento comprende le attività televisive in Italia (canale televisivo sul digitale terrestre-LCN 68), il 100% dell’unità di business M3Satcom, operativa nel segmento delle trasmissioni satellitari con la gestione di due teleporti in Italia, la società Nautical Channel, controllata del Gruppo Giglio titolare dell’omonimo canale televisivo tematico visibile in 90 Paesi e 5 continenti dedicato a nautica e sport acquatici, e parte dei contenuti e dei diritti televisivi destinati alla Cina.
In base alle valutazioni effettuate dalle parti con il supporto di PriceWaterhouseCoopers Asesores de Negocios S.L., designata da Giglio Group, il valore dell’operazione è stato determinato in circa 12.500.000 euro, quale valore complessivo stimato delle 1.136.363.636 azioni Vertice 360 (prezzo di sottoscrizione 0,011 europer azione) da emettersi in favore di Giglio Group.
Alessandro Giglio, chairman e ceo di Giglio Group, dichiara: “Da parte nostra è un passaggio del testimone da chi è stato il pioniere della multimedialità a chi oggi interpreta su scala globale la convergenza tra media e digitale, seguendo un disegno molto lucido e ambizioso. Il nostro non è un addio al mondo media, ma la fine di un modello tradizionale. Oggi diamo il via libera alla focalizzazione del gruppo sull’e-commerce, per cui già da tempo abbiamo investito strategicamente sul mercato cinese, che da solo produce circa l’83% delle vendite e-commerce mondiali. L’obiettivo da qui ai prossimi 5 anni in Cina prevede un’espansione sia per quanto riguarda gli accordi con nuovi brand, sia per ciò che concerne il numero dei marketplace. La crescita attesa del portafoglio marchi e delle partnership con i marketplace in Cina fa ben sperare di arrivare ad un’incidenza del mercato cinese a circa il 30% del fatturato complessivo del Gruppo entro i prossimi cinque anni”.
Il titolo di Giglio Group alla Borsa di Milano (segmento Star) alle 11.15 segna +3,92%