La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo indice Ftse Mib segna +0,85% a 19.636 punti, nonostante le forti perdite di Telecom Italia (-7,73%), dopo aver annunciato dati preliminari 2018 e un outlook 2019 più debole delle attese. In rialzo Saipem (+3,68%), sostenuta dall’annuncio di due nuovi contratti da 1,3 miliardi di dollari e Stmicroelectronics (+2,15%)
Le Borse europee hanno aperto in rialzo: Francoforte +0,77%, Londra +0,69%, Parigi +0,66%.
Le Borse asiatiche hanno concluso in positivo dopo i progressi del dialogo tra Usa e Cina sul fronte del commercio internazionale. In Giappone inoltre rallenta l’inflazione: Tokyo ha chiuso con il Nikkei in rialzo dell’1,2%.
Sul fronte macroeconomico sono in arrivo i dati sulla bilancia partite correnti dell’Eurozona, le vendite al dettaglio del Regno Unito, e dagli Usa la produzione industriale e la fiducia dei consumatori.
In rialzo il prezzo del petrolio: il Brent è a 61,7 dollari al barile (+0,85%), mentre il Wti aumenta dell’1,08% a 52,63 dollari.
Nei cambi euro poco mosso sul dollaro in avvio di giornata sui mercati internazionali: la moneta unica europea passa di mano a 1,1395 (1,1393 ieri sera dopo la chiusura di Wall street). In rialzo l’euro sullo yen a 124,50
Lo spread tra Btp decennale e Bund apre in lieve calo a 250 punti contro i 252 della chiusura di ieri sera. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,75%