Sarà il Comune di Santa Margherita Ligure a guidare il progetto di messa in sicurezza e ripristino della diga di sopraflutto del porto, gravemente danneggiata dalla mareggiata del 29 ottobre. L’amministrazione ha deciso di stanziare circa 150 mila euro per attribuire direttamente l’incarico di progettazione, per anticipare i tempi e avere un progetto pronto nel momento in cui verranno reperiti i finanziamenti. Sarà quindi il Comune a decidere la tipologia e le modalità dell’intervento che poi sarà oggetto della relativa conferenza dei servizi per la prescritta autorizzazione.
«Stiamo lavorando alacremente con gli enti preposti per reperire i fondi necessari con massima urgenza − dichiara il sindaco Paolo Donadoni − ma nel contempo vogliamo portarci avanti con le progettazioni, per stringere il più possibile le tempistiche, ed essere pronti a partire con i lavori non appena arriveranno le risorse».
«La furia del mare ha compromesso la protezione che il porto ha da sempre costituito per la sicurezza della nostra città, mettere in sicurezza il nostro porto oggi vuol dire mettere in sicurezza tutta la città. Il porto pertanto, oggi, non è più solo un tema ambientale e un tema di sviluppo economico-turistico ma è prima di tutto un tema di protezione civile − dichiara il vicesindaco Emanuele Cozzio con delega alla Protezione civile − grazie alla Regione Liguria e al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile sono in arrivo le prime risorse per gli interventi di messa in sicurezza il nostro approdo. L’obiettivo su cui tutte le istituzioni (Comune, Regione e governo) stanno lavorando all’unisono con grande determinazione è quello di intervenire a inizio 2019».