Partenza in rosso per la Borsa di Milano che perde lo 0,58% in apertura e aumenta le perdite con il passare dei minuti.
Solo due i titoli in rialzo nel listino principale: Saipem (+0,46%), che ha annunciato ieri nuovi contratti nel settore della perforazione, e Stmicroelectronics (+0,26%). In calo Banco Bpm (-1,82%), Cnh Industrial (-1,79%) e Leonardo (-1,63%).
Partenza negativa anche per le Borse europee dopo il tonfo di Wall Street, a causa del rischio che la legge approvata dalla Camera Usa per evitare la paralisi parziale del governo federale, a partire da domani sia bocciata al Senato Usa. Francoforte perde mezzo punto percentuale, Parigi cede lo 0,4%, In leggera controtendenza Londra, che ha aperto a +0,03%.
Male anche i mercati asiatici: -1,1% Tokyo in chiusura.
In salita il prezzo del petrolio: il Wti in consegna febbraio sale dell’1,1% a 46,4 dollari al barile, il Brent si muove in parallelo e nella consegna febbraio sfiora i 55 dollari (a 54,96).
Nei cambi dollaro ai minimi da un mese e mezzo nei confronti dell’euro e in generale flessione a 1,1466 (da 1,1417 alla chiusura dei mercati europei di ieri quando il rapporto ha toccato un top a 1,1486). Euro/yen a 127,61 (da 127,31).
Lo spread tra Btp e Bund ha aperto in rialzo sui 253 punti base, rispetto alla chiusura di ieri di 250. Il rendimento è a 2,54%.