L’incasso complessivo dell’imposta di soggiorno a Sestri Levante si è assestato a 284 mila euro, una cifra superiore alle aspettative iniziali, anche in considerazione dell’applicazione minima sia in termini di giorni che di importo.
«Siamo arrivati alla definizione dell’imposta e dell’utilizzo dei suoi proventi dopo un fondamentale lavoro di condivisione con i rappresentanti delle categorie turistiche cittadine – dichiara il sindaco Valentina Ghio – un lavoro preventivo che ci ha permesso mettere immediatamente a frutto la disponibilità economica che ne è derivata per una serie di interventi prioritari che abbiamo condiviso e una serie di interventi secondari che abbiamo messo in campo seguendo le indicazioni di massima arrivate dalla conferenza».
Secondo il sindaco è un dato confortante: «In una annata che ha visto diversi cambiamenti nei trend turistici generali e che, in particolare per la nostra Regione, ha sofferto le difficoltà logistiche derivate dalla tragedia del ponte Morandi».
I proventi dell’imposta sono stati utilizzati in via prioritaria per garantire l’apertura dell’ufficio Informazioni e accoglienza turistica, che è stato aperto per l’intero anno per 49 ore settimanali. La stampa dei materiali informativi e promozionali ha costituito un secondo punto focale, azione indirizzata sia ai turisti presenti in città che per la promozione del territorio. Proprio gli eventi fieristici hanno costituito la terza voce di spesa in ordine di priorità, un investimento che ha consentito la partecipazione a tre eventi e la realizzazione del workshop Discover Italy sul territorio.
Focus anche sulla comunicazione dell’immagine di Sestri Levante e dell’offerta turistica e di intrattenimento: la pubblicizzazione degli eventi e il loro supporto, il restyling del portale del turismo – che sarà presentato a inizio 2019 – la realizzazione di un video promozionale che è stato mostrato in anteprima alla conferenza del turismo, la definizione di una strategia comunicativa che ha portato riviste turistiche internazionali a parlare di Sestri Levante.
Le disponibilità economiche residue sono state utilizzate, riferisce il Comune, anche in questo caso seguendo le indicazioni di massima emerse durante gli incontri: la navetta estiva per le spiagge che si è integrata con il servizio per il campeggi, la realizzazione di eventi nuovi (con il congresso nazionale Borghi Autentici d’Italia e la rievocazione storica di Elisabetta Farnese), la realizzazione di nuovi educational con giornalisti internazionali e blog tour, il sostegno all’associazione Sentieri a Levante e il potenziamento delle decorazioni natalizie cittadine, che hanno visto l’installazione della filodiffusione in centro storico e una nuova illuminazione per il palazzo comunale.
«Anche il 40% dei proventi dell’imposta di soggiorno – dice Ghio – che poteva essere utilizzato dall’Amministrazione Comunale in autonomia è stato sostanzialmente destinato a interventi condivisi con la Conferenza del Turismo. La cura delle palme dei due lungomare cittadini che ha consentito il mantenimento in vita di quasi tutte le palme dei fronte mare di Sestri e Riva, e il potenziamento della pulizia delle spiagge hanno rappresentato il cuore dell’utilizzo, due interventi su cui la Conferenza del Turismo aveva espresso il suo parere positivo già alla fine dello scorso anno».