Teglie fumanti di focaccia genovese e altre prelibatezze sono arrivate sulle tavole di Alexandria (Virginia) e Miami (Florida), cucinate direttamente dagli studenti dell’istituto Nino Bergese di Genova in missione culinaria negli Stati Uniti insieme ad altre quattro scuole italiane (“Moro” di S. Cesarea Terme, “Tor Carbone” di Roma, “Datini” di Prato, “Stingher” di Udine).
L’alberghiero di Sestri Ponente ha partecipato alla terza edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, l’appuntamento che nel novembre scorso ha coinvolto oltre 100 Paesi per più di 1.300 eventi di promozione dell’Italia all’estero. L’iniziativa, nata a seguito di “Expo Milano 2015”, ha istituito un processo permanente di valorizzazione della cultura gastronomica italiana e delle produzioni autentiche dei singoli territori, anche a sostegno delle esportazioni agroalimentari.
Accompagnati dal preside del Bergese, Angelo Capizzi, e guidati dai docenti di sala e di cucina, gli alunni dell’alberghiero genovese hanno preso parte a diverse esercitazioni e show cooking. La delegazione italiana è stata presentata dal Console generale d’Italia a Miami, Cristiano Musillo.
La partecipazione degli studenti è culminata nella preparazione della cena di gala ail Miami Culinary Institute – Miami Dade College con degustazione di piatti e prodotti “made in Italy” alla presenza di autorità e Istituzioni locali.
«È stata un’esperienza educativa molto interessante all’interno di un viaggio di conoscenza – commenta Capizzi – Non mi riferisco solo ai ragazzi, che si sono messi alla prova in un contesto molto stimolante, ma anche ai docenti e ai dirigenti che si sono confrontati su temi importanti come l’internazionalizzazione dell’offerta formativa e il ruolo degli istituti alberghieri italiani».