Sono 10 le imprese liguri danneggiate dal crollo del Ponte Morandi che hanno già ottenuto il via libera alla delibera bancaria per l’accesso al Fondo di garanzia attivato da Filse, di concerto con gli istituti di credito bancario e i confidi. Le domande deliberate dalle banche corrispondono attualmente a circa un milione e 300 mila euro. Lo rende noto la Regione Liguria. Trenta le istanze in attesa di perfezionamento.
«La misura – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – è finalizzata a dare un’iniezione di liquidità alle imprese danneggiate per sostenerle nell’affrontare le spese di cassa corrente in questa prima fase di emergenza, consentendo la continuità alla loro attività. Penso che il lavoro svolto sino a oggi, così come confermato dalla risposta avuta dalle imprese colpite, sia andata incontro ai bisogni concreti delle aziende. Nei giorni scorsi ho avuto modo di confrontarmi con i vertici di Filse, per congratularmi con loro per l’ottimo lavoro svolto in questo periodo di emergenza».