Oltre 36 mila imprese femminili in Liguria, di cui circa 4 mila a conduzione straniera, cresciute del 4,3% nell’ultimo anno. I dati emergono dall’ultima analisi di Unioncamere-Infocamere sull’imprenditoria rosa in Italia, con particolare riferimento alle presenze straniere e a quelle giovanili (dati aggiornati a giugno 2018).
Nella nostra regione, su un totale di 163.017 imprese, 36.075 sono “rosa” e di queste 3.554 sono condotte da under 35. Su 20.866 imprese straniere, quelle guidate da donne immigrate sono 4.024, mentre le giovanili straniere femminili sono 840.
In Italia la componente straniera guidata da donne rappresenta il 10,7% delle quasi 1 milione 335 mila imprese rosa. A livello nazionale, le attività di business guidate da donne immigrate sono aumentate in un anno del +3,7%: il numero di queste imprese è salito a quota 143 mila. La gran parte di queste realtà ha meno di dieci anni di vita, dal 2010 in poi sono nate oltre 98 mila aziende (quasi il 70% del totale). Si tratta di una realtà imprenditoriale giovane, anche per la maggiore presenza di under 35 che sono al comando del 19,4% delle imprese femminili straniere (contro l’11,9% delle imprese totali guidate da donne). A essere più intraprendenti sono soprattutto le cinesi, le rumene e le marocchine, che insieme pesano il 41% sul tessuto imprenditoriale femminile straniero.
Sanità e assistenza sociale (62,6%), servizi alla persona (57,3%), istruzione (50,9%) sono le attività dove le capitane d’impresa immigrate incidono maggiormente nel tessuto imprenditoriale straniero. Ma in termini assoluti il commercio resta di gran lunga il settore con la presenza più consistente di imprese femminili straniere (33,6%), seguito da servizi di alloggio e ristorazione (12,4%) e manifatturiero (11%).
Lombardia, Lazio e Toscana sono le regioni con il numero più elevato di iniziative femminili straniere in Italia, oltre 57 mila imprese (il 40% di quelle complessivamente fondate da imprenditrici immigrate).
Guardando invece all’incidenza delle iniziative straniere femminili sul totale delle imprese straniere la classifica regionale vede in testa il Molise 35,8%, seguita dalla Basilicata 35,2% e dall’Abruzzo 31,5% con una distribuzione geografica che ricalca quella femminile complessiva.