Per 28 anni ha operato per promuovere sul territorio spezzino la cultura della prevenzione ai tumori della mammella e delle patologie ginecologiche, collaborando con l’azienda sanitaria locale e fornendo assistenza gratuita a migliaia di donne spezzine. Il Centro Vita, la struttura spezzina fondata nel 1990 da Renzo Tonelli, ha deciso di cessare la propria attività, ritenendo esaurita la propria missione.
«Sin dall’inizio abbiamo sempre collaborato con l’Asl 5 con l’obiettivo di sostenere l’opera di divulgazione della cultura della prevenzione ai tumori del seno – spiega Rosanna Stretti, attuale presidente del Centro Vita e moglie di Tonelli, scomparso nel 1995 – Riteniamo concluso il nostro impegno perché vediamo che le strutture sanitarie di Asl 5 sono all’altezza di offrire prevenzione e assistenza alle pazienti, e dunque quello per il quale abbiamo operato si è concretizzato. Dagli anni Novanta a oggi le strutture sanitarie locali si sono attrezzate per offrire la giusta assistenza alle donne, con strumentazioni e attrezzature di altissimo livello e validi professionisti in grado di fornire una risposta attendibile, corretta e seria ai pazienti».
Il Centro Vita ha eseguito nella sede di via Agretti una media di circa 7 mila visite all’anno per patologie ginecologiche e senologiche, grazie all’apporto di cinque medici specialisti; l’attività senologica è stata svolta in convenzione con l’Ist dell’Ospedale San Martino di Genova.
«Abbiamo promosso la prevenzione in un’epoca in cui questa era alle prime fasi in Italia – spiega Stretti – e siamo contenti che le istituzioni abbiano condiviso il nostro messaggio». Il reparto di Senologia dell’Ospedale Sant’Andrea della Spezia, finanziato dalla Fondazione Carispezia, è intitolato proprio a Tonelli, medico di famiglia, specialista in anestesia e rianimazione.
«Ai cittadini vogliamo lasciare un messaggio – continua il presidente del Centro Vita – è fondamentale comprendere che la prevenzione è importante; effettuare una diagnosi è una responsabilità grandissima, che si può avere soltanto se supportata da competenze e dall’utilizzo di attrezzature all’avanguardia. Per questo consigliamo di rivolgersi all’azienda sanitaria per ottenere risposte corrette e serie. Crediamo che i professionisti di Asl 5 siano i migliori custodi del messaggio lasciato dal dottor Tonelli».
Il Centro Vita esprime la propria riconoscenza a tutte le persone che in questi anni hanno sostenuto l’attività attraverso le donazioni. La Direzione di Asl5 ringrazia il Centro Vita per l’opera svolta sul fronte della prevenzione e per il grande impegno profuso per la sanità locale.