Via libera da parte del Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale all’ingresso in Culmv di 25 soci della Compagnia Pietro Chiesa e 53 lavoratori interinali. I 78 portuali saranno inquadrati come “soci speciali” e andranno a sommarsi ai 930 “soci ordinari” che attualmente formano l’organico porto della Culmv.
«Un provvedimento importante – dice il presidente dell’Adsp Paolo Emilio Signorini – perché risponde alle necessità poste dalla crescita dei traffici del nostro scalo e garantisce continuità occupazionale ai lavoratori».
Proseguirà il 19 giugno, nella prossima seduta del Comitato, la discussione sull’aggiornamento dell’accordo di programma relativo alla piattaforma multifunzionale di Vado Ligure e sul rinnovo dell’atto concessorio delle Officine Meccaniche San Giorgio.
Signorini ha anche comunicato al Comitato l’adesione dell’Adsp al Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale), ossia all’alleanza interregionale per il corridoio Reno Alpi, che si perfezionerà in autunno, e che rappresenta uno strumento per valorizzare e accrescere ulteriormente la funzione di primo piano che il sistema portuale ligure già svolge sul corridoio e di cui rappresenta la porta di entrata in Europa nel cuore del Mediterraneo.