È stato approvato dalla giunta comunale di Sestri Levante il Bilancio di Previsione 2018/2020, che sarà sottoposto al consiglio comunale nelle prossime settimane. «Confermiamo l’attenzione alle persone e alla città al centro delle politiche e delle scelte dell’amministrazione − dichiara il vicesindaco con delega al Bilancio, Pietro Gianelli − Risorse per welfare, educazione e cultura, investimenti sulle manutenzioni dei beni pubblici. La spesa corrente e debito pro capite ancora in calo. Durante il mandato non abbiamo mai aumentato le imposte locali, e ora, dopo la cancellazione della Tasi, abbiamo cominciato ad applicare da quest’anno una prima riduzione della Tari sulle utenze domestiche».
Un bilancio rigoroso nella parte corrente ma già suscettibile di integrazioni positive: durante l’anno ci sarà spazio per raccogliere nuove risorse e opportunità ulteriori (come il recente finanziamento Miur di 910 mila euro per la sistemazione della palestra della scuola di via Lombardia). Il bilancio per il 2018 quadra all’importo di 35.779.164,91 euro, mantenendo di fatto le risorse di spesa corrente a favore dei servizi per la collettività dai servizi alla persona, le cui tariffe rimangono inalterate e tra le più basse del comprensorio. Inoltre, si tratta del primo bilancio che introduce l’imposta di soggiorno, definita attraverso un proficuo confronto all’interno della Conferenza del Turismo e che consentirà di stanziare risorse per la promozione e la valorizzazione turistica della città, con progetti nati dalla collaborazione tra operatori e pubblica amministrazione.
Una delle voci più interessanti per i cittadini è quella relativa alle tariffe e alle imposte: anche nel 2018 non aumentano le tasse (Imu) i servizi a domanda individuale (asilo nido, mensa e trasporto scolastico, centri estivi, e altri). La Tari vede una riduzione del 3% per le utenze domestiche: i notevoli risultati sulla raccolta differenziata hanno consentito
l’applicazione di una prima riduzione della tassa rifiuti, i cui effetti sul medio periodo saranno ancora più evidenti.
Il Bilancio 2018 vede confermata la spesa per le attività principali del Comune per il cittadino: il sistema dei servizi alla persona e il suo rafforzamento rivestono un ruolo primario, a cui seguono le politiche per l’ambiente, che hanno consentito al Comune di Sestri Levante di arrivare al 75% di raccolta differenziata, alla chiusura della discarica comunale, alla realizzazione del Mercato del Riuso, alla conversione a led dell’illuminazione pubblica. Cospicui investimenti nel settore scuola e per la sicurezza, con il rafforzamento del sistema di videosorveglianza che conta già oltre 200 telecamere. Trovano anche ampio
spazio cultura, turismo e crescita, per dare continuità ai percorsi di sviluppo economico e turistico impostati nel corso degli ultimi anni anche con le associazioni di categoria e gli operatori del turismo.
Il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi Comunali non pregiudica la riduzione della spesa corrente che conferma il trend in discesa che ha caratterizzato questi ultimi anni, ottenuto grazie a una attenta spending review sia dal lato degli acquisti dei beni e servizi, sia della gestione del personale. L’anno 2018 in particolare evidenzia una riduzione complessiva della spesa minore rispetto agli anni precedenti a causa dell’atteso rinnovo contrattuale dei dipendenti pubblici che fa seguito a otto anni di blocco degli stipendi, e della spesa per le elezioni amministrative, il cui costo è per Legge a carico
dei Comuni. Nonostante queste voci, la spesa corrente ammonta 22.663.174,38 euro, in riduzione di 460.539,71 euro dallo scorso anno: dal 2013 a oggi la spesa corrente è passata da 24.436.113,86 euro a 22.663.174,09 euro, con una diminuzione di 1.772.939,77 (7,25%).
Nella riduzione della spesa corrente, ha influito anche la riduzione del personale, pari a una minore spesa nel quinquennio di 499.004 euro e con uno snellimento e la ricerca di maggiore efficienza, attraverso la riorganizzazione di diverse funzioni.
Il Bilancio di Previsione evidenzia l’intenzione dell’amministrazione comunale di Sestri Levante di continuare a investire nelle opere per la città, grazie a progetti di qualità che si combinano alla capacità di attingere a fondi di diversa natura, regionali o europei, uniti a una attenta politica di riduzione del debito che ha consentito, dal 2013 a oggi, una riduzione dell’indebitamento comunale del 15%, nonostante l’abbattimento degli oneri di urbanizzazione e le minori entrate da parte dello Stato.
L’indicatore di indebitamento, il rapporto tra l’importo annuale degli interessi corrisposti nell’anno precedente e il totale delle entrate correnti, scende dal 3,4% nel 2013 al 2,39% nel 2018, ampiamente al di sotto del limite di legge del 10%. Nell’anno in cui si vedrà il completamento delle grandi opere di riqualificazione della città, prosegue anche lo sviluppo delle opere strategiche previste. Nel 2018 si segnalano in particolare, oltre al completamento del parco Mandela, il completamento di edilizia residenziale nel quartiere Casette Rosse, ultimo tassello di un progetto di riqualificazione complessiva fortemente sostenuto in questi anni attraverso la creazione di nuovi marciapiedi, piste ciclabili e il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Ma anche la realizzazione del manto in erba sintetica del campo sportivo Sivori A, il rifacimento e l’ampliamento della palestra scolastica di via Lombardia, l’avvio del progetto di ampliamento delle scuole elementari di Santa Vittoria, la realizzazione degli uffici comunali in piazza della Repubblica, la progettazione e l’inizio lavori per la nuova sede della Compagnia dei Carabinieri, tranche di interventi di chiusura definitiva della discarica comunale di Ca’ da Matta e i lavori di rafforzamento diga porto, nuovi servizi per la pesca professionistica e completamento della passerella pedonale.
A ciò si aggiungono interventi di cura e manutenzione per i cimiteri e creazione di nuovi loculi, il rafforzamento del sistema della fibra ottica e delle telecamere, con l’obiettivo di implementare ulteriormente la messa a sistema della rete di videosorveglianza attualmente composta da più di 200 telecamere, manutenzioni straordinarie delle acque bianche, dei rii e dei torrenti, impegno di spesa strutturale del bilancio, a cui si aggiungono i lavori di regimazione delle acque per il sito delle ex miniere di Libiola.
Conclude l’elenco delle opere previste per il 2018 un numero di interventi diversi, che coinvolgono sia i quartieri cittadini che le frazioni, per manutenzioni straordinarie e per interventi mirati, inclusi – tra gli altri – i lavori di rafforzamento della diga di Portobello e lo studio meteomarino con l’indicazione degli interventi necessari per la tutela del litorale di Renà.
«Sono stati anni di lavoro intenso anche dal punto di vista finanziario, in cui la giunta ha tenuto insieme sviluppo e rigore dei conti, operando con l’obiettivo di investire bene e ridurre la spesa complessiva − conclude il sindaco Valentina Ghio − metodo che ci ha consentito di investire oltre 25 milioni in opere per la città e di ridurre l’indebitamento del 15% rispetto al 2013. Questo ultimo bilancio conferma i nostri punti di forza: servizi per i cittadini, cura del territorio con opere e interventi di prevenzione, politiche di sviluppo e nessun aumento delle tasse, cominciando però a ridurre la Tari, grazie agli ottimi risultati del servizio di raccolta differenziata porta a porta».