Chiudono in leggero calo le Borse europee, anche per le voci secondo cui Trump avrebbe annunciato subito l’uscita degli Usa dall’accordo di libero scambio con i paesi del Pacifico (Ttp) e intenderebbe chiedere la rinegoziazione del trattato Nafta che comprende Messico e Canada. Francoforte ha ceduto lo 0,7% finale, Parigi e Londra lo 0,6%, Milano ha terminatoi la seduta con Ftse Italia All-Share a 21.132,48 (-0,66%) e Ftse Mib a 19.328,41 (-0,78%).
A Piazza Affari protagonista è stato oggi il titolo Generali, che chiude con un +3,94% su indiscrezioni di stampa circa un possibile interesse per il Leone da parte di Intesa e Allianz, che sarebbero intenzionate a entrare nel capitale. Salita Mediobanca, azionista di maggioranza relativa di Generali, con un +1,51%. Tra gli altri finanziari bene Unipol (+1,59%), giù Intesa (-2,92%), Unicredit (-2,79%) Bper (- 2,35%), Banco Bpm (-2,83%).
Fiat Chrysler (+1,65%) continua il recupero dopo il tracollo seguito alla notizia delle accuse dell’agenzia americana Epa sulle l emissioni diesel. Su anche Ferrari (+0,98%).
Nell’energia Eni -l’1,54%, Enel +0,84%, Italgas -2,83%. Tra le altre blue chip perdono
terreno Luxottica (-2,15%) e Leonardo (-2,92%).
Sul mercato valutario l’euro è stabile sul dollaro a quota 1,073 e a 121,45 yen mentre il dollaro/yen si attesta a 113,9.
Il greggio cede lo 0,7% col Wti a 52,84 dollari al barile.