Apertura debole delle Borse europee, dopo la decisione della Bce di proseguire con il Quantitative easing per tutto il 2017. L’indice Euro Stoxx è in rialzo dello 0,1% a 3.189 punti. Londra e Parigi guadagnano lo 0,1%. In calo Francoforte con – 0,1%. A Milano alle 9.30 Ftse Mib era in lieve calo, a 18.306,64 ( -0,66 %).
La decisione del presidente della Bce Mario Draghi di prolungare, pur riducendolo, il Quantitative easing fino a fine 2017 è stata criticata dai principali quotidiani tedeschi. Secondo la Sueddeutsche Zeitung per «la reazione piu’ rilassata del previsto delle Borse» alla caduta di Renzi «va ringraziato un italiano che non siede a Roma ma a Francoforte». La Frankfurter Allgemeine Zeitung definisce la Bce “politicizzata” e sostiene che la dell’originaria costruzione dell’Europa di Maastricht, con le sue regole e “il suo modello di politica di stabilità, sia rimasto ben poco. Bild Zeitung riporta nel titolo in prima pagina: «Tassi allo 0%, gli stupidi siamo di nuovo noi risparmiatori! Per quanto ancora, Herr Draghi?»
A Piazza Affari, intanto, Mps intanto è in rialzo, in attesa che il consiglio di vigilanza della Bce si esprima sulla richiesta di prorogare di 20 giorni il termine per l’aumento di capitale.