Avvio di seduta positivo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,89% a 16.960 punti. Positive anche le principali borse europee. Parigi guadagna lo 0,89%, Francoforte lo 0,77% e Londra lo 0,9%.
Prima mezz’ora all’insegna della volatilità a Piazza Affari per Unicredit. Il titolo, sospeso in apertura per eccesso di rialzo, guadagna il 3,4% a 2,36 euro (con un volume di scambi pari a oltre 21 milioni e 850mila pezzi). In un listino principale dove comunque sono sostenuti gli acquisti su tutti i bancari, si ritiene che l’andamento del titolo sia influenzato positivamente dalle voci su una
possibile aggregazione con Societe’ generale (+1,85%, a Parigi).
Interamente positivo il paniere principale a parte Italgas (-0,24%). In rialzo Campari (+2,14%), Exor (+1,88%) e Mediaset (+1,79%).
Continua il calo dei prezzi dell’oro. Il metallo con consegna immediata scende dell’1,1% a 1213 dollari l’oncia. La scorsa settimana le quotazioni erano scese del 5,9% a seguito della vittoria alle presidenziali Usa di Donald Trump e del suo programma di spesa e stimoli fiscali che spinge ancora di piu’ la Fed verso un rialzo dei tassi.
La Borsa di Tokyo ha chiuso a +1,71% al top da nove mesi. L’incremento è legato ai buoni dati macro nipponici e dall’indebolimento dello yen.
Prezzo del petrolio Wti in calo sui mercati. Il greggio del Texas scende di 3 centesimi a 43,38 dollari al barile sui dati, superiori al previsto, della produzione in Iran. Avanza leggermente invece il Brent che guadagna 7 centesimi a 44,82 dollari al barile.
Euro e yen in calo sul dollaro nei principali mercati valutari. La vittoria di Donald Trump alle presidenziali Usa e il suo programma di spesa pubblica spinge la Fed sempre più verso un rialzo dei tassi per controllare l’inflazione e il biglietto verde si deprezza. L’euro viene scambiato a 1,0784 con un calo dello 0,7% mentre lo yen supera quota 107 cedendo lo 0,9% a 107,56.
Si mentiene elevato lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi, che apre sopra quota 170, a 171,4 punti, sui livelli della chiusura di venerdì scorso.