Presentato al Grand Hotel Portovenere il progetto per la valorizzazione turistica di Porto Venere, realizzato dagli allievi del Master in Tourism Sales Management dell’Università di Milano Bicocca e sostenuto dal Comune e dal Grand Hotel Portovenere.
Obiettivo è promuovere esperienze che provochino quella soddisfazione capace di generare il passaparola. Parole d’ordine: sostenibilità ambientale e destagionalizzazione.
Nell’ambito del progetto, è stato effettuata un’indagine sui turisti (campione di 91 soggetti). Gli allievi hanno costituito 3 gruppi di studio e ognuno ha poi svolto in proprio ulteriori approfondimenti secondo le esigenze. Dopo la mappatura che ha compreso l’analisi di voci come morfologia, trasporti e accessibilità, comunicazione sul web, sono state identificate opportunità, punti critici e minacce. Quindi i gruppi hanno formulato le ipotesi di posizionamento strategico dell’offerta turistica, ambientalmente sostenibile, formulando anche i relativi pacchetti, Love e Motion e Sport Wellness.
In sintesi, Porto Venere è percepita come località di mare dove vivere vacanze in relax, facendo attività sportiva (trekking ma anche anche surf, nel 2014 in italia il 34 x100 del turismo si è mosso per fare sport) e come location molto romantica (68 x100 dei turisti sono coppie, in Italia in genere si celebrano 6.180 matrimoni fra stranieri per 22 milioni di spesa l’anno). Su questi temi si dovranno fare progetti di eventi, organizzazione (per esempio parcheggi, spirito di accoglienza, orari dei servizi) e brand.
A questo proposito, gli studenti hanno fatto anche uno studio per poter riassumere in un unico concetto le tipicità del luogo, tra mare, artigianato, natura e cucina. Fondamentale dunque la sinergia tra pubblico e privato.