Il ristorante Paolo e Barbara di Sanremo è il migliore della Liguria secondo la nuova guida ristoranti dell’Espresso. Tre cappelli su cinque (equivalgono al giudizio “cucina ottima”) conquistati dal locale gestito da Paolo e Barbara Masieri dal 1988. Un ristorante collegato a un’azienda agricola, tanto che il “payoff” è Cucina & natura.
La guida ha rivoluzionato il modo di giudicare i ristoranti: dai ventesimi di punto ai giudizi espressi con il simbolo del cappello da cuoco, da 1 a 5, motivandolo in questo modo: “perchè edizione dopo edizione ci siamo resi conto della difficoltà crescente, se non dell’arbitrarietà di giudizi espressi in frazione di punto per locali fra loro profondamente diversi e lontani per storia, cultura, dimensione, stile di cucina”.
Seconda posizione con due cappelli (cucina di qualità e di ricerca) per Giorgio Servetto, chef alla guida del ristorante Nove di Villa della Pergola ad Alassio (nella foto), con questa motivazione: “La cornice è lo straordinario parco botanico di Villa della Pergola. Giorgio Servetto, cuoco di solida esperienza e di ottima mano, racconta con garbo e carattere i sapori e i colori di una Liguria contemporanea. Tanti prodotti locali, di mare e di terra, sono tradotti in piatti che di classico conservano il richiamo al nome ma regalano sensazioni inedite eppure ben riconoscibili: le olive di cuore di bue e di triglia (sottili ravioli farciti di olive taggiasche, acqua di pomodoro e triglia appena scottata), il cremoso di zucchine trombetta tanto bello quanto buono, il cappon magro ripensato ma non stravolto, la capra, cavoli e fagioli”.
Buona cucina (un cappello), per 18 ristoranti liguri: Acquerello (Ospedaletti), Balzi Rossi (Ventimiglia), Conchiglia (Arma di Taggia), Doc (Borgio Verezzi), Hotel Mare-A Spurcacciuna (Savona), Hotel Palazzo Vescovile-Il Vescovado (Noli), Il Marin (Genova), La Posta (La Spezia), La Voglia Matta (Genova), Locanda dell’Angelo (Millesimo), Lord Nelson Pub (Chiavari), Mauro Ricciardi alla Locanda dell’Angelo (Ameglia), Muraglia-Conchiglia d’Oro (Varigotti), San Giorgio (Cervo), Sarri (Imperia), The Cook (Arenzano).