Le Borse europee chiudono in calo, con l’indice Euro Stoxx che cede lo 0,5% a 3.020 punti, a causa del calo del prezzo del petrolio, delle incertezze sulle decisioni di Mosca sull’opportunità tagliare o congelare la produzione e delle stime Aie di un eccesso di offerta almeno fino a meta’ 2017.
Parigi perde lo 0,6%, Francoforte e Londra lo 0,4%. Negativa anche Milano, con Ftse Mib a 16.474,06 (-0,95%) e Ftse Italia All-Share a 18.094,33 (-0,87%).
A Piazza Affari vendite hanno colpito soprattutto i petroliferi (-3% Tenaris, -1,9% Eni) e molti bancari (-2,1% Intesa Sanpaolo). la Popolare dell di una possibile cessione da parte della controllante Unicredit (-1,51%)
Scendono Telecom Italia (-2,4%) e StMicroelectronics(-3%).
Sale quasi dell’1% Luxottica dopo gli acquisti per oltre 30 milioni di euro effettuati negli ultimi giorni sul titolo da parte dell’azionista di riferimento Leonardo Del Vecchio. Bene anche Leonardo Finmeccanica (+0,6%) sui nuovi ordini per gli elicotteri AW169.
Il barile di petrolio arretra dello 0,7% a New York sotto quota 51 dollari.
Euro in ritirata sotto 1,11 dollari a 1,1065 (da 1,1137 di ieri). Giù ancora la sterlina calata dell’1,2% sul dollaro a 1,2207 dollari.