“L’economia del mare quale risorsa per lo sviluppo: innovazione strategica e rilancio” è il titolo del workshop promosso dal consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili in collaborazione con l’Ordine di Genova e con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati e dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova. L’iniziativa è in programma venerdì 17 giugno a Genova, a partire dalle 9.30, nella sala quadrivium di piazza Santa Marta.
Per tutta l’economia nazionale il settore armatoriale è un importante fattore strategico di rilancio. L’Italia è tra i Paesi leader dell’armamento mondiale, grazie a una flotta di 1.500 navi, seconda per numero di navi tra quelle dell’Unione Europea e quarta a livello mondiale. Dopo un periodo di forte crescita, in concomitanza con le riforme introdotte nel 1998 – quali il Registro internazionale e la Tonnage Tax – oggi il settore si confronta con la crisi mondiale, che ha provocato il crollo dei noli e del valore delle navi.
Gli armatori hanno dunque dovuto affrontare cambiamenti drastici negli assetti patrimoniali, nella governance e nella strategia d’impresa, supportati dagli strumenti messi a disposizione dalla legislazione italiana per fronteggiare la crisi.
Ad aprire la mattinata saranno Massimo Scotton (presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova), Alessandro Vaccaro (presidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova) e Luisella Dellepiane (presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova), che introdurranno i saluti di Edoardo Rixi (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria), di Emanuele Piazza (assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova) e di Liliana Speranza (consigliere dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli).
Si entrerà quindi nel vivo con le due tavole rotonde. Alla prima, dedicata allo scenario geopolitico, alle nuove strategie, alla governance e alle innovazioni normative per l’industria armatoriale, prenderanno parte esponenti di spicco dello shipping a livello internazionale: Carlo Cameli (direttore generale della Fratelli d’Amico), Gian Enzo Duci (presidente nazionale Federagenti), Stefano Messina (presidente del Gruppo Messina), Luigi Negri (presidente Finsea), Alessandro Pitto (Presidente di Spediporto), Ugo Salerno (presidente del Rina) e Luca Trabattoni (consigliere dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova).
La seconda parte della tavola rotonda, più tecnica e dedicata ad argomenti quali il risanamento dell’impresa armatoriale, il ruolo della finanza, il private equity e la quotazione in borsa, vedrà la partecipazione di Mariano Bruno (Deloitte), Aldo Campagnola (commercialista in Napoli), Francesco Fuselli (amministratore delegato di Banchero Costa), Gaudenzio Bonaldo Gregori (Pillarstone), Massimo Miani (consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Francesco Vettosi (Managing Director di Venice Shipping and Logistics). Moderatore delle tavole rotonde sarà Achille Coppola, Segretario del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.