Il centro sinistra ha cambiato volto per provare a riconfermarsi alla guida di Savona alle elezioni comunali di giugno. Il viso nuovo è quello di Cristina Battaglia, 42enne dirigente della Regione, che ha vinto le primarie cittadine contro il vicesindaco uscente Livio Di Tullio.
Che cosa le è piaciuto dell’operato delle precedenti amministrazioni?
«Ho apprezzato la tenuta del welfare sociale – risponde Cristina Battaglia a Liguria Business Journal – Non andare a toccare, nonostante i tagli dei finanziamenti a livello statale, gli aiuti alle fasce più deboli è stata una scelta politica corretta e ben gestita».
E in cosa, invece, vorrebbe differenziarsi?
«Vorrei proseguire con la riqualificazione delle aree abbandonate della città – continua – ma credo sia opportuno ripensare il metodo. Consentire ai privati, con i loro investimenti, di intervenire per recuperare zone degradate non è un’idea sbagliata nel suo complesso, ma è compito degli amministratori scegliere la destinazione d’uso e garantire la restituzione di aree vivibili alla città. Non ha più senso realizzare nuovi volumi residenziali e commerciali, per non creare danni alle realtà esistenti».
In questi anni Savona ha virato verso una maggiore accoglienza turistica. Come valuta, in questo senso, il rapporto della città con le crociere Costa?
«I croceristi non sono veri e propri turisti, ma sono “potenziali” turisti – dice Battaglia – Bisogna lavorare perché lo diventino. Per questo il Comune ha realizzato un info point in Darsena. Ora credo sia opportuno stringere ulteriori rapporti con Costa per potenziare i pacchetti per i visitatori, il sistema di guide, la possibilità di muoversi agevolmente per la città».
Infine che idea si è fatta dell’Aurelia Bis, la superstrada tuttora in costruzione che attraverserà, nel sottosuolo, la città di Savona? Come la si può rendere davvero utile?
«Ripensando la mobilità in funzione della nuova infrastruttura. Va per esempio programmato un sistema di parcheggi di modo che il traffico non si riversi dall’attuale via Aurelia ad altri punti della città».