Il Tribunale del Riesame di Milano ha bocciato il sequestro di documenti cartacei e materiale informatico disposto dalla procura nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dall’aggiunto Francesco Greco e dal pm Adriano Scudieri, per far luce sull’operazione che ha portato alla cessione, da parte di Finmeccanica, di Ansaldo Breda e del 40% di Ansaldo Sts a Hitachi.
I giudici, accogliendo l’istanza presentata da Finmeccanica, rappresentata dall’avvocato Riccardo Olivo, hanno ritenuto illegittimo il decreto di sequestro a causa della genericità del provvedimento di perquisizione del pm e della assenza di una specifica individuazione dell’oggetto da sequestrare. Il legale di Finmeccanica potrà richiedere la restituzione del materiale sequestrato, i magistrati milanesi potranno chiedere un nuovo sequestro rispettando però le prescrizioni poste dal Tribunale della Libertà.