Con 16 voti favorevoli (l’astensione di Pd e Rete a sinistra), il consiglio regionale ha approvato il programma strategico digitale 2016-2018: «Si pongono le basi per un miglior rapporto tra cittadini, impresa e pubblica amministrazione e per lo sviluppo del territorio». È questo il commento di Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria.
Il Programma investirà oltre 54 milioni di euro in una ventina di progetti su tutto il territorio per offrire servizi innovativi e ad alto valore aggiunto a cittadini, imprese, turisti, ma anche un’infrastruttura più moderna e tecnologia ad associazioni e alla stessa pubblica amministrazione locale.
«Poniamo grandi aspettative nelle misure che vanno a impattare con le attività delle imprese – spiega Costi – a partire dal “light trade”, che agevolerà soprattutto le imprese nel rapporto con la P.A., nei nuovi
insediamenti e nel razionalizzare i controlli. Così come “click&work”, che metterà in contatto il mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro o “easy holiday”, che consentirà un’interazione fra turista e
territorio».
In particolare, alle imprese il Piano assicura la banda Ultra larga su tutto il territorio (33 milioni di euro sono destinati proprio alla realizzazione di questa infrastruttura tecnologica) e il Wi-fi avanzato. L’obiettivo è garantire una gestione digitale, e quindi più veloce, dei bandi e dei finanziamenti, sistemi digitalizzati per comunicazioni obbligatorie, ma anche un sofisticato sistema di marketing territoriale per favorire l’espansione imprenditoriale e nuovi insediamenti produttivi. «Sarà però indispensabile mettere in rete le esperienze che già esistono e prevedere una campagna di informazione e formazione per far crescere il livello di conoscenza e utilizzo del digitale da parte delle microimprese liguri che, non ci stancheremo mai di ripetere, rappresentano il 96,2% del nostro tessuto economico», dice Costi.