Deciderà il prossimo cda di Banca Carige circa la proposta, non vincolante e confidenziale, che Apollo management international llp ha presentato all’istituto ligure per l’acquisto dei suoi crediti in sofferenza. Lo annuncia comunicato di Banca Carige.
«Banca Carge spa – si legge nella nosta stampa – comunica di aver ricevuto, il 10 febbraio 2016, dal fondo Apollo Management International LLP una lettera, non sollecitata dalla Banca, con la quale tale fondo ha presentato una proposta – non vincolante e confidenziale – a formulare, al verificarsi di determinate condizioni preliminari e sospensive, un’offerta vincolante di acquisto del portafoglio di crediti “in sofferenza” del Gruppo, compensandone gli effetti con un aumento di capitale da Euro 625 mil. (interamente garantito da fondi affiliati ad Apollo), riservato a fondi riferibili ad Apollo per Euro 525 mil., e offerto in opzione per i restanti 100 mil. Euro agli attuali Azionisti; il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approfondito tale proposta, in più sessioni, con l’ausilio dei propri Consulenti, che si sono confrontati, senza dar corso a una negoziazione, con l’offerente; di aver successivamente ricevuto, sempre non sollecitata dalla Banca, nella serata del 23 marzo 2016 dallo stesso fondo Apollo Management International LLP, una revisione della lettera del 10 febbraio 2016, con la quale Apollo ha confermato la propria proposta – non vincolante e confidenziale – a formulare, al verificarsi di determinate e modificate condizioni preliminari e sospensive, un’offerta vincolante di acquisto del portafoglio di crediti “in sofferenza” del Gruppo, a condizioni riviste, compensandone gli effetti con un aumento di capitale da Euro 550 mil. (interamente garantito da fondi affiliati ad Apollo), riservato a fondi riferibili ad Apollo per Euro 500 mil., e offerto in opzione per i restanti 50 mil. Euro agli attuali Azionisti».
«In ragione della imminente scadenza dalla carica dell’attuale Consiglio di Amministrazione della Banca – conclude il comunicato – ogni valutazione e determinazione in ordine alla nuova formulazione della proposta non vincolante di Apollo pervenuta il 23 marzo u.s. sarà, come peraltro espressamente auspicato dal medesimo fondo, di competenza del nuovo organo amministrativo che si insedierà a valle dell’Assemblea convocata per il prossimo 31 marzo».