È stata siglata oggi dalla giunta regionale della Liguria, su proposta dell’assessore alla Pianificazione Territoriale, Marco Scajola, un’intesa con Confindustria per effettuare una ricognizione sulle attività estrattive presenti in Liguria. L’obiettivo è quello di acquisire elementi sullo stato dell’arte delle cave in Liguria e sulle eventuali problematiche, per poi arrivare alla redazione di un nuovo Piano Territoriale delle attività estrattive.
«Si tratta di un’opera di ricognizione aggiornata − spiega l’assessore − che potrà servire per una pianificazione precisa e completa sullo stato dell’arte delle attività estrattive sul territorio. Grazie alla collaborazione tra l’Associazione Industriali e la Regione, potremo mettere a punto un quadro preciso di un settore fortemente colpito dalla crisi economica, ma che conta circa 65 imprese e può rappresentare un ambito di lavoro importante e dare vita, entro l’anno, all’elaborazione di un nuovo piano cave aggiornato».