Nel 2014 in Italia 3.695 persone hanno scoperto di essere Hivpositive. Un’incidenza pari a 6,1 nuovi casi ogni 100 mila residenti, nessuna particolare variazione rispetto ai tre anni precedenti e colloca l’Italia al dodicesimo posto nell’Unione Europea. Il virus colpisce prevalentemente gli uomini, che rappresentano il 79,6% dei casi nel 2014, mentre continua a diminuire l’incidenza delle nuove diagnosi nelle donne.
In Liguria, secondo i dati dell’assessorato regionale alla Salute, nel 2015 sono stati registrati 89 nuovi casi di Hiv. Dal 2001 a oggi sono 1.658 i sieropositivi segnalati e 3.202 i casi di Aids conclamata.
«In occasione della giornata mondiale per la lotta all’Aids – annuncia l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale – abbiamo voluto dare un segnale di attenzione verso questa malattia che, secondo i dati più recenti, colpisce soprattutto i giovani, nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 29 anni. Una tendenza che preoccupa dato che non sembra diminuire, nonostante le campagne di sensibilizzazione di questi anni». Con una delibera è stato aggiornato il piano di prevenzione vaccinale rivolto in particolare alla popolazione con Hiv. «La vaccinazione – spiega Viale – è molto importante per i soggetti sieropositivi, dato che sono molto vulnerabili. Estendiamo l’offerta gratuita della vaccinazione Hpv, anti papilloma virus con formulazione quadrivalente, ai ragazzi dai 12 ai 26 anni, alle ragazze e donne tra i 12 e i 45».