Sono state approvate, non senza discussione da parte dell’opposizione, le dimissioni di Ilaria Cavo e Giacomo Giampedrone da consiglieri regionali. I due ora diventano assessori esterni.
Il Movimento Cinque Stelle ha contestato – pur apprezzando la dedizione al lavoro da parte dei due assessori – la mancanza di competenza specifica sulle deleghe da parte dei due assessori, tale da non giustificare la loro carica da esterni.
Il Pd, prima con Pippo Rossetti e poi con Giovanni Barbagallo, ha accusato la maggioranza di aver cambiato completamente idea rispetto a quando era all’opposizione e di aver scelto il momento sbagliato, molto tardi rispetto alla nomina, per compiere questo atto.
Anche Giovanni Battista Pastorino di Rete a Sinistra ha puntato il dito contro la decisione evidenziando che si tratterà di una maggiore spesa a carico dell’ente con due assessori esterni, circa 300 mila euro all’anno.
Al posto di Cavo e Giampedrone subentrano Franco Senarega (consigliere comunale della Lega Nord a Recco) e Lilli Lauro (consigliere comunale di Genova, Forza Italia).