Si chiama Talent Garden Sarzana, la srl appena costituita da una cordata di giovani di Confindustria che, entro ottobre, inaugurerà la casa delle startup, dopo essersi aggiudicata il bando indetto dal Comune per la gestione degli spazi dell’ex-tribunale.
Si tratta di Davide Strozzi, Marco Bernardini, Andrea Lagomarsini, Andrea Tiberti, Andrea Caruso, Luca Livecchi, Orianna Fregosi, Francesco Pelosi, Sara Filippetti e Nicola Giannotti che, la vigilia di Ferragosto, hanno incontrato l’assessore alle Politiche del lavoro e alle start-up Beatrice Casini per fare il punto sulla messa in atto del progetto e stabilire l’apertura della struttura.
Ne è emerso che la Talent Garden Sarzana, che a oggi non ha ancora avviato alcuna campagna di adesione, su 55 postazioni a disposizione ha già ricevuto l’adesione di ben 30 future start-up. Per la maggior parte sono future imprese che gravitano nel mondo del digitale, dell’e-commerce, del design e della comunicazione.
«Grazie all’amministrazione comunale sarzanese – spiega Strozzi – stiamo mettendo in piedi una grande opportunità in una zona non abituata a iniziative di questo genere eppure dotata di grande potenziale. Per troppo tempo le future generazioni non hanno trovato su questo territorio occasioni per costruirsi un futuro. Il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente inclusivo che possa dare speranze e opportunità concrete per creare impresa e lavoro».
La casa delle start-up sta scaldando i motori anche sul fronte culturale: come vuole il bando, si sta lavorando all’organizzazione di eventi dedicati ai giovani per favorire il confronto delle idee e l’imprenditorialità.