È stato firmato oggi a Roma un Memorandum of Understanding (MoU) tra Ansaldo Energia, società partecipata per il 44,8% da Fondo Strategico Italiano, ed Egyptian Electricity Holding company, alla presenza delle massime autorità governative dei due Paesi.
Il MoU riguarda la conversione da ciclo semplice a ciclo combinato dell’impianto del sito denominato “6 Ottobre”, nella periferia industriale del Cairo, di proprietà della Cairo Electricity Production Company, società che fa capo all’Egyptian Electricity Holding Company, ente elettrico governativo. In particolare, lo scopo di fornitura prevede la progettazione e costruzione “chiavi in mano” della conversione dell’impianto, realizzato da Ansaldo Energia, con l’aggiunta di quattro caldaie a recupero (Heat Recovery Steam Generator – HRSG), un turbogruppo a vapore da 340MW con relativo condensatore ad aria.
Tempo di esecuzione, ventiquattro mesi a partire dalla firma del contratto. Nell’ambito del progetto, Sace ha già supportato un finanziamento da 210 milioni di euro a sostegno della precedente commessa affidata ad Ansaldo Energia e ha manifestato la piena disponibilità a valutare un proprio intervento anche per la prossima fase dei lavori. «Questo importante accordo – sottolinea Giuseppe Zampini, ad di Ansaldo Energia – è frutto di un rapporto eccellente che l’azienda ha costruito in oltre quarant’anni di attività in Egitto, ma è anche un successo delle nostre istituzioni governative centrali e locali che hanno supportato con grande determinazione questa iniziativa».