Le risposte di Enrico Vesco, assessore regionale a Lavoro e Trasporti
Qual è stata l’azione concreta più importante che è riuscito a raggiungere in questa legislatura?
Sicuramente mi hanno appassionato diverse vertenze aziendali perché agivo per il futuro di moltissimi lavoratori. La sfida più importante, però, è stata probabilmente la riforma del sistema di trasporto pubblico regionale. Un percorso complicato che abbiamo concluso positivamente creando l’Agenzia Regionale che, attraverso la gara unica, porterà risparmi ed efficienza.
Quale obiettivo preposto non è riuscito invece a concretizzare?
Purtroppo non siamo riusciti ad arrestare l’emorragia di posti di lavoro che continua a rappresentare il problema principale per moltissimi giovani e meno giovani. Una situazione che affligge tutta l’Italia, che vede inefficaci gli
strumenti a disposizione delle Regioni e che va quindi risolta con un piano straordinario del governo.
Quale risultato concreto nei confronti dell’artigianato e delle micro e piccole imprese ha portato a termine in questa legislatura?
Credo di non aver mai fatto mancare attenzione verso questo mondo. In particolare siamo riusciti a snellire le procedure burocratiche connesse con la cassa in deroga proprio per permettere piena fruibilità alle piccole e piccolissime aziende, risultato apprezzabile soprattutto dopo i tragici eventi meteo che hanno colpito il nostro territorio.
Quale dovrà essere il primo obiettivo della prossima legislatura a favore di artigianato, micro e piccole imprese?
Credo importante iniziare a lavorare da subito per implementare il registro regionale delle imprese socialmente responsabili, per favorire le imprese che investono in trasparenza, valorizzazione del capitale umano, tutela ambientale, gestione sostenibile e relazione con i fornitori. Con opportuni incentivi si possono favorire soprattutto le imprese più piccole, rendendole competitive.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro da Lei svolto in consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.
8, da assessore esterno ho svolto il mio ruolo all’interno del consiglio regionale con serietà e impegno, assicurando costantemente la mia presenza e rispondendo puntualmente quando sono stato interpellato dai consiglieri.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro della giunta regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.
8, si può sempre fare meglio ma, considerando la crisi e i tagli dello Stato, abbiamo lavorato nell’interesse di tutti, riuscendo anche a sostenere le comunità locali colpite dai disastri meteo.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro del consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole.
6, dal consiglio sono arrivati contributi importanti grazie all’impegno di molti consiglieri che hanno saputo rivolgere l’attenzione ai problemi dei cittadini. Purtroppo sul giudizio pesano i comportamenti scorretti di qualcuno.
Attribuisca un voto da 0 a 10 all’azione svolta da Confartigianato Liguria nei confronti dell’attività della Regione Liguria e lo motivi in un massimo di 30 parole.
8, un voto ottimo perché è sempre stata attenta e propositiva, ha saputo sostenere provvedimenti importanti ma anche produrre critiche costruttive, senza mai sottrarsi al dialogo nell’interesse del mondo che rappresenta.
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