Martedì 16 dicembre ore 17 nel centro storico di Savona si inaugura il Museo della Ceramica, realizzato grazie alla collaborazione tra la Fondazione De Mari e il Comune di Savona dedicato alla ceramica ligure, in particolare savonese e albisolese, con un migliaio di opere di grande valore artistico, dal XV secolo al contemporaneo, selezionate dalle curatrici Cecilia Chilosi ed Eliana Mattiauda.
Sede del Museo è il quattrocentesco palazzo del Monte di Pietà, di proprietà della Fondazione De Mari, fondato nel 1479 dal papa savonese Sisto IV e restaurato con un intervento progettuale mirato da un lato a conservare e valorizzare le parti storiche preesistenti e, dall’altro, a favorirne una nuova fruibilità pubblica. Nella veste di Museo della Ceramica, gli spazi restaurati e allestiti su quattro piani sono collegati direttamente all’adiacente Pinacoteca Civica di Savona (ospitata nell’edificio di Palazzo Gavotti di proprietà del Comune).
“Aver realizzato un progetto così rilevante per la nostra comunità e il territorio è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione – commenta Roberto Romani, presidente della Fondazione De Mari – Aver dato al nostro edificio del Monte di Pietà la destinazione di sede del Museo della Ceramica debba considerarsi la naturale evoluzione di un palazzo che rappresenta un capitolo fondamentale della storia savonese”.
“La nascita del Museo della Ceramica e la creazione, con esso, di un nuovo polo culturale della ceramica savonese rappresentano un’importante opportunità per la città – dichiara Federico Berruti, sindaco di Savona – per favorire lo sviluppo turistico e culturale del territorio”.
Nel Museo trovano spazio le raccolte di proprietà della Pinacoteca Civica – l’antica vaseria dell’Ospedale San Paolo, la donazione del principe Boncompagni Ludovisi e i pezzi donati o in deposito alla Pinacoteca a partire dal 2011 – a cui si aggiungono le ceramiche acquistate nel tempo dalla Fondazione A. De Mari, come il corredo della farmacia Cavanna, la collezione Bixio e importanti opere tratte dalle edizioni della Biennale della Ceramica, realizzate da noti artisti e designer contemporanei.
La visita al Museo della Ceramica inizia in piazza Chabrol, all’ingresso della Pinacoteca Civica e termina nel Palazzo del Monte di Pietà, con lo scalone aperto su via Aonzo, in prossimità del complesso monumentale della Cattedrale. Il percorso si articola su quattro livelli ed è organizzato per singole raccolte, cui si alternano sezioni ordinate secondo una disposizione cronologica e tipologica.
Autori del progetto di restauro sono Armellino & Poggio Architetti Associati, lo studio di architettura Fallucca e l’architetto Marco Ricchebono.