La crisi continua a mordere e i soldi scarseggiano, eppure in Liguria ci sono molti lavori, anche ben retribuiti, che nessuno sembra voler fare. È quanto rivela il Sole 24 Ore in un articolo che analizza i risultati pubblicati dalla Camera di Commercio di Monza sulla base dei dati del Sistema Informativo Excelsior 2014. Dallo studio emerge che nella nostra regione i mestieri meno ambiti sono quelli di gelataio e pasticcere, falegname e assemblatore meccanico. Nonostante in alcuni casi gli stipendi siano buoni, trovare persone disposte a cimentarsi in queste professionali manuali è praticamente impossibile. Così come è molto difficile trovare saldatori e meccanici, dato che nel 90% dei casi richiesti la richiesta rimane inevasa. La situazione migliora leggermente quando si cercano parrucchieri (75%, vale a dire per un fabbisogno di 200 nuovi addetti, 150 figure rimangono “scoperte”). Decisamente più ambito è invece il posto di analista o progettista software: nel 2014, su un totale di 90 richieste, solo il 30% è rimasto giacente.