Dal 1 al 23 dicembre, il tradizionale Mercatino di San Nicola torna in piazza Piccapietra, nel cuore del centro cittadino, tutti i giorni dalle 10 alle 20. Come ogni anno, partecipano al Natale solidale anche le squadre di Genoa, Sampdoria ed Entella, regalando le maglie autografate dai giocatori che verranno messe in palio alla lotteria del Mercatino.
L’ufficiale taglio del nastro, alla presenza delle autorità, avverrà domenica 8 dicembre dopo il tradizionale corteo storico che partirà alle ore 10 da piazza Matteotti, attraverserà il centro città fino a giungere in piazza Piccapietra.
Diverse le novità per questa edizione numero 31 del mercatino di San Nicola: oltre alla ricollocazione nella sede storica, ristrutturata, tante collaborazioni in nome del Natale e della beneficenza: 60 gli stand presenti, con la consueta offerta di altissimo artigianato sia locale sia nazionale, dal food all’arte del “saper fare” manuale. Inoltre, per ogni weekend, è prevista la partecipazione di più di 40 associazioni che si alterneranno per promuovere le loro attività.
Collaborazione con la Fiera del Libro
Altra novità, la collaborazione con la Fiera del Libro che torna in galleria Mazzini: entrambe le manifestazioni tornano all’interno delle loro storiche location. L’assessorato al Commercio e ai grandi eventi del Comune di Genova ha ideato la panchina letteraria per attività di bookcrossing, una sorta di pit stop nei momenti dedicati agli acquisti di Natale, ideata per concedere, a chiunque intenda approfittarne, qualche minuto dedicato alla lettura con la possibilità di scambiare libri in maniera totalmente gratuita.
«Da decenni il Mercatino di San Nicola e la Fiera del Libro hanno tracciato i percorsi dell’autentico Natale genovese – aggiunge Paola Bertoni, Presidente della Fiera del Libro di Genova – di nuovo vicini, abbiamo pensato a un’altra collaborazione per stringere ancora di più questa relazione speciale fatta di regali di Natale speciali: chi un buon libro e chi un prodotto di alto artigianato. Per la nostra 93esima edizione, che prenderà il via il 30 novembre e resterà in Galleria Mazzini fino al 6 gennaio, abbiamo pensato di regalare qualche minuto di buona lettura: infatti, condivideremo la panchina del bookcrossing, progetto del Comune di Genova, che offrirà alla nostra Città un’occasione imperdibile. Cominceremo lasciando alcuni libri sulla panchina: chiunque potrà raggiungerci, fermarsi a leggere qualche pagina e, se troverà il tutto di suo gradimento, potrà portare con sé il libro trovato. Unica clausola: per ogni libro preso, un libro lasciato»
Durante il weekend, invece, spazio alla musica e all’intrattenimento sul palco, con chiusura stand alle ore 21.30.
«Come Comune abbiamo fortemente voluto e favorito la collaborazione tra le due realtà “natalizie” della nostra città che sono per noi non solo una tradizione, ma anche un vero e proprio valore aggiunto – dichiara Paola Bordilli, assessore al Commercio e ai grandi eventi del Comune di Genova – e per suggellare questa unione abbiamo voluto aggiungere un oggetto di design che potrà creare, attorno alle due manifestazioni, un punto di scambio culturale e non solo: grazie alla presenza della panchina andremo a creare, sotto una tettoia trasparente, un vero e proprio luogo di bookcrossing in cui le persone potranno soffermarsi a leggere libri, proporre scambi e godersi, magari nella tranquillità di una pausa pranzo, un momento di sana e piacevole lettura. Siamo orgogliosi di poter appoggiare queste eccellenze del nostro Natale genovese e soprattutto fare in modo che, ogni anno, il rapporto tra loro e il Comune possa saldarsi sempre di più, a testimonianza di una continua e crescente collaborazione. Sempre fieri delle nostre tradizioni e peculiarità, sottolineiamo, soprattutto, come il Mercatino di San Nicola unisca in sé una importante finalità benefica, a sostegno di diverse realtà cittadine».
Per l’edizione 2019, i progetti a cui verranno destinati i fondi raccolti sono due: la partecipazione alla raccolta fondi per la ricollocazione e le attività inerenti, in centro storico, al locale-diurno urbano da parte della Comunità di Sant’Egidio, progetto a cui si unirà, con una serie di eventi in piazza, Eataly Genova; la partecipazione alla restaurazione della famosa Casa Rossa di Sturla, che diventerà nuovo punto di accoglienza delle attività della Associazione Band degli Orsi onlus: in particolare, la gestione della cucina sarà dei volontari della stessa associazione per tutta la durata della mercatino, così da garantire un autofinanziamento diretto al loro progetto. Ciò, però, non impedirà il regolare svolgimento delle tradizionali sagre: già dal primo weekend, 7 e 8 dicembre, torneranno i tortelli di Montepegli.
Ancora una grande novità per tutti gli appassionati di artigianato tradizionale: Luisa Perdelli, nota presepaia genovese, per tutta la durata della manifestazione, esporrà la sua collezione di presepi interamente artigianali.
Infine, il 23 dicembre alle 18.30, consegna ufficiale dei fondi raccolti ed estrazione dei biglietti per aggiudicarsi, come ogni anno, le maglie autografate di Sampdoria, Genoa ed Entella.
«Per noi tornare in piazza Piccapietra è tornare a casa – confida Marta Cereseto, presidente dell’Associazione volontari del Mercatino di San Nicola onlus – non solo perché lo è stata per tante edizioni, ma anche perché ci permette di ricongiungerci con i nostri vicini storici, gli amici della Fiera del Libro di Genova. Così, torna il percorso del Natale: da Piccapietra a Galleria Mazzini, contando anche la splendida iniziativa del bookcrossing che permetterà ai genovesi di riscoprire la lettura in uno spazio urbano normalmente di passaggio. Siamo sicuri che tutti i nostri concittadini accoglieranno l’appello a tornare a trovarci: sia per ritrovare l’alto artigianato dei nostri produttori sia per supportare la raccolta fondi destinata ai due progetti scelti».
«Finalmente abbiamo ottenuto il via per iniziare i lavori di ristrutturazione del covo degli orsi, la new entry della grande famiglia della Band – commenta Pierluigi Bruschettini, Presidente della onlus Band Degli Orsi – si tratta della famosa Casa Rossa che sta alla foce del torrente Sturla e che ha bisogno di una ristrutturazione integrale. Con il permesso arrivato, abbiamo avuto la possibilità da parte dei volontari del Mercatino di San Nicola di gestire la cucina per tutta la durata della manifestazione. Un’opportunità per raccogliere fondi in maniera diretta da destinare al nostro nuovo progetto in corso, il Covo appunto. Inoltre, come ogni anno, racconteremo le nostre attività di supporto e accoglienza della onlus».
«Da tempo, ormai – Maurizio Scala della Comunità di Sant’Egidio – evidenzia sono sempre di più le persone senza fissa dimora o in uno stato di povertà che si rivolgono ai nostri Centri di aiuto alla persona: anziani, persone sole e intere famiglie. La Comunità di Sant’Egidio, da sempre attiva nei centri così come nelle strade per chiunque avesse bisogno di un pasto caldo, coperte o assistenza, si è resa conto della sempre più crescente necessità di avere un luogo fisso dove poter accedere a una doccia e a un servizio lavanderia. Si tratta di un diurno urbano ed è già stato allestito in una via adiacente a via Balbi, nel cuore del Centro Storico: un locale con tre docce, lavanderia e sala d’attesa. Il Mercatino di San Nicola, quest’anno, ha appoggiato la nostra raccolta fondi per finanziare e supportare questo progetto che, si stima, arriverà a circa 3000 accessi annui».
«Si tratta di una seduta appositamente ideata per spazi esterni – conclude Enrica Maria Ferrari, architetta ideatrice della Panchina Letteraria – che possa garantire comfort e design allo stesso tempo. Il progetto, viene definito un “punto di interesse” urbano: rappresenta un’occasione unica, grazie anche al particolare materiale di cui è costituita. Si tratta di fogli di lamiera metallica, uniti in cilindri, ideata proprio per essere un punto di scambio culturale, così come proposta per il Natale genovese 2019 in cui diverrà casa del progetto di bookcrossing. Nessuna occasione poteva sembrare migliore se non la sinergia tra la fiera del Libro e la solidarietà del Mercatino di San Nicola come inaugurazione per questa installazione unica».