Per l’Anno europeo del patrimonio culturale, dichiarato per il 2018 dal parlamento europeo e dal consiglio dell’Unione europea, anche il Parco del Beigua mette in campo il patrimonio di cultura materiale e immateriale dei suoi dieci Comuni, con un calendario di appuntamenti alla scoperta del territorio attraverso la storia, la cultura e le tradizioni che rivivono in musei, monumenti e manifestazioni.
Come Geoparco inserito nella lista internazionale Unesco, l’occasione è unica per promuovere lo sviluppo e il turismo sostenibile attraverso i settori culturali e creativi e in collaborazione con i dieci Comuni del comprensorio del Beigua. Nel corso dell’anno saranno proposte tante iniziative per valorizzare i gioielli del territorio: eventi, manifestazioni e visite guidate che prenderanno il via ad aprile con due importanti appuntamenti nelle ville storiche della Liguria: ad Arenzano, la mostra Florarte sarà ospitata nei giardini e nella bella serra liberty di Villa Negrotto Cambiaso, mentre a Genova Voltri si terranno visite guidate a tema storico-architettonico e geologico nella Villa Duchessa di Galliera, in concomitanza con l’inaugurazione dello scalone monumentale del giardino all’Italiana.
Le iniziative proseguiranno poi con la visita guidata alla abbazia cistercense di Tiglieto a maggio, la Festa marinara di Cogoleto a giugno, legata alla storia di Cristoforo Colombo, l’evento musicale Campofestival ad agosto a Campo Ligure, nella suggestiva cornice del Castello medievale. Settembre sarà il mese più denso di appuntamenti, con gli incontri e i laboratori dedicati alla storia delle ferriere organizzati al Museo del Ferro di Masone, la Festa dell’Amaretto a Sassello con visite al ricco patrimonio museale del borgo, il weekend Pertiniano promosso da Stella per celebrare la nascita del presidente delle Repubblica più amato e il Lanzarottus Day di Varazze, dedicato al navigatore varazzino precursore di Colombo, che raggiunse le isole Canarie. A chiudere l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale del Beigua sarà la Castagnata di Rossiglione a inizio ottobre, in compagnia dei tradizionali “valoi”.
Il programma si arricchirà con un evento dedicato alla valorizzazione delle incisioni rupestri presenti nel Geoparco: un convegno, organizzato in primavera, dedicato alle tracce di antichi riti e linguaggi incise nelle rocce del Beigua dai suoi abitanti fin dal Periodo Neolitico.