Al momento non è arrivata nessuna specifica richiesta, ma la Liguria pronta a dare supporto sanitario alle popolazioni colpite dal sisma. L’assessore Viale ha invitato a recarsi nel centro più vicino per una donazione di sangue, di qualsiasi gruppo, per eventualmente andare incontro alle necessità dei feriti ricoverati.
Per l’occasione le strutture trasfusionali dell’Asl 2 savonese si sono subito attivate per accogliere i donatori e gli aspiranti donatori che volessero aderire all’appello dell’assessore.
Gli orari sono tutti i giorni dal lunedì al sabato all’Ospedale San Paolo di Savona dalle 7.30 alle 11, mentre all’Ospedale Santa Corona dalle 8 alle 12.
«Straordinariamente, per andare incontro alle esigenze di questa particolare situazione è stato esteso l’orario di entrambi i servizi sino alle ore 13 – informa Andrea Tomasini, direttore del dipartimento di Patologia clinica – il sangue raccolto, nel caso non sia richiesto per fare fronte all’emergenza legata al terremoto, andrà comunque a incrementare le scorte, indispensabili sia per le urgenze sia per la consueta attività ospedaliera, particolarmente nel periodo estivo quando si verifica una fisiologica flessione nelle donazioni e un contemporaneo incremento delle richieste».
Per donare è necessario presentarsi con documento d’identità e tessera sanitaria.
Per informazioni è possibile contattare i Centri trasfusionali dei due ospedali ai seguenti numeri:
San Paolo 019 8404400, Santa Corona 019 6232632.