Ospitalità di eccellenza, continuità nell’organizzazione di eventi, maggiore apertura al territorio. Queste le linee guida della nuova proprietà del castello Canevaro di Zoagli, che conferma la sua vocazione per l’accoglienza, aprendosi al contempo a inedite prospettive di sviluppo.
L’obiettivo è diventare un volano nel turismo del Tigullio. A guidare il Castello è ora Mitia Cugusi, imprenditore con un’esperienza internazionale.
Classe 1976, laureato in ingegneria elettronica tra il Politecnico di Milano e la Brunel University di Londra, è membro del board e socio del gruppo Milexia, leader europeo nella distribuzione di componenti elettronici.
È anche presidente e socio di Greenvolt Next Italia, società fondata già nei primi anni duemila insieme ad un compagno di studi e finalizzata a supportare le aziende nel processo di efficientamento e transizione energetica.
Legato affettivamente a Zoagli, dove ha scelto di investire, Cugusi guarda al Castello come a un bene da valorizzare nel tempo, anche con un impegno green, nel rispetto della sua storia e con uno sguardo aperto alle esigenze contemporanee.
«Il Castello Canevaro non è solo un bene storico, ma anche un importante punto di riferimento relazionale e culturale per il Tigullio – dichiara – il nostro obiettivo è rafforzare il suo legame con la comunità, ampliandone l’apertura al territorio e offrendo nuove opportunità di incontro e ospitalità per essere sempre più competitivo. Il Castello continuerà la sua attività nel comparto dell’ospitalità con camere recentemente rinnovate, servizi esclusivi e un’attenzione meticolosa ai dettagli nell’accoglienza. L’intento è offrire un’esperienza di soggiorno di alto livello in una cornice unica, capace di fondere eleganza, storia e bellezza del paesaggio circostante. Rimane inoltre un pilastro fondamentale l’offerta legata agli eventi – banchetti nuziali, concerti, convention, incontri di lavoro – grazie al riconfermato sodalizio con il team ricevimenti e catering di Manuelina, che quest’anno compie 140 anni di attività. Sotto la guida esperta di Cristina Carbone e dei suoi collaboratori, da oltre vent’anni Manuelina garantisce l’eccellenza gastronomica degli appuntamenti ospitati dal Castello».
È in fase di preparazione un nuovo calendario di eventi per il biennio 2025/2026 e Cugusi lavora per consolidare il ruolo del Castello le cui origini risalgono al 1550, con la costruzione di una torre di avvistamento eretta a difesa della costa ligure dalle incursioni saracene.
Nel 1870 la proprietà passò a Giuseppe Canevaro, futuro Duca di Zoagli, che trasformò la dimora in una residenza nobiliare in stile neorinascimentale. Danneggiato dai bombardamenti nel 1943, il castello venne successivamente restaurato, nel pieno rispetto del suo valore storico e architettonico tramandato fino ad oggi. Rimasto per oltre un secolo proprietà della famiglia dei Duchi Canevaro, a seguito della scomparsa di Emanuele Canevaro, avvenuta nel 2021, gli eredi hanno deciso di mettere in vendita il prestigioso immobile, che è stato ufficialmente acquistato da Mitia Cugusi lo scorso gennaio.
«Il percorso è iniziato – annuncia Cugusi – con il desiderio concreto di restituire al Castello il suo ruolo di protagonista indiscusso tra le location del Tigullio. Un luogo vivo, accogliente e capace di generare valore per l’intero territorio».