L’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, con la collaborazione di Anci Liguria, ha incontrato, presso la sala del consiglio del comune di Busalla, i sindaci dell’Area Interna della valle Scrivia.
Un’accelerazione impressa dall’amministrazione regionale per arrivare, dopo l’estate, alla definizione del’Iti, il protocollo d’attuazione dell’investimento territoriale integrato, ossia quel documento giuridico con cui sarà possibile far ricadere sui 9 comuni dell’area interna (Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna e Vobbia) le opportunità previste dai bandi regionali, a valere sulle risorse comunitarie del Pr Fesr 2021-2027, del Pr Fse 2021-2027 e del Csr Liguria 2023-2027.
«Il nostro entroterra è una risorsa da difendere, salvaguardare e sostenere con azioni concrete che possano garantire lo sviluppo locale e il rafforzamento dei servizi essenziali di cittadinanza. Regione Liguria è al fianco di questi territori con bandi che già oggi assicurano una contribuzione maggiorativa agli enti e le imprese, così come da tempo è impegnata nella Strategia nazionale aree interne (Snai) – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico e recente della strategia regionale aree interne Alessio Piana -. Attenzione che ci ha portato a candidare a Roma ulteriori aree interne, oltre alle quattro ‘storiche’, tra cui quella della valle Scrivia. L’incontro odierno è propedeutico alla definizione di una strategia d’area che individui le priorità e le proposte di sviluppo condivise dai comuni per calibrare bandi regionali che possano rispondere alle necessità del territorio e migliorare la qualità di vita e i servizi dei cittadini”.
«In attesa delle risorse nazionali, abbiamo deciso di imprimere questa accelerata per far sì che tutte le otto aree interne liguri abbiano le stesse possibilità di concorrere ai bandi regionali – aggiunge Piana – Opportunità che ci auguriamo possano essere già accessibili per i comuni della valle Scrivia dal prossimo autunno, una volta sottoscritto il protocollo Iti».
Seguiranno nelle prossime settimane i primi incontri, presieduti dai tecnici regionali e da Anci Liguria, per arrivare a individuare la Strategia d’Area e, successivamente, la sottoscrizione con il sindaco referente dell’area del protocollo Iti.
«Quella della Valle Scrivia è una storia di grande sofferenza rispetto alle aree interne, a causa di parametri oggettivi che ne hanno rallentato la definizione – afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Bene ha fatto Regione Liguria a portarsi avanti, per arrivare a una strategia d’area che accomuni esigenze e bisogni dei 9 comuni. Lo sforzo importante sarà proprio quello di accompagnare questi territori all’idea e al comportamento propri di un’unica comunità».