Avvio in deciso calo per la seduta di Borsa a Milano. L’indice Ftse Mib cede l’1,42% e sul listino pesa il tonfo di Telecom Italia (-5%). In ribasso anche Bper Banca (-2,87%) e Stellantis (-1,95%) Solo Enel (+1,48%) spicca in rialzo dopo la conferma dei target e l’utile 2020.
Si apre in ribasso la giornata dei mercati azionari in Europa. Debole Londra a quota 6.709 (-1,04%), giù Francoforte a -0,53% e Parigi a -0,69%.
In Asia le Borse registrano il calo maggiore delle ultime due settimane. Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,4%.
Il prezzo del petrolio è ancora in calo dopo il tonfo di ieri legato ai timori su una ripresa più lenta del previsto in Europa e in Cina. Il Wti americano con consegna ad aprile è sceso sotto i 60 dollari al barile a 59,54, in calo dello 0,77%, mentre il Brent europeo con consegna a maggio è a 62,80 dollari (-0,76%).
Nei cambi l’euro è sostanzialmente stabile in avvio di giornata, scambiato a 1,1925 dollari, in rialzo quasi impercettibile dello 0,08%, e a 129,72 yen (-0,02%).
Lo spread tra btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto stabile a 95 punti base. Il rendimento è +0,65%.