In Liguria aumenta l’importo medio richiesto per un mutuo; secondo l’analisi congiunta di Facile.it e Mutui.it (Fonte: analisi Facile.it – Mutui.it su un campione di oltre 13.000 richieste di finanziamento raccolte online in Liguria nei periodi gennaio-giugno 2024 e 2025), nel corso dei primi sei mesi dell’anno chi ha presentato domanda di finanziamento nella regione ha puntato ad ottenere, in media, 125.334 euro, valore in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024.
«Le buone condizioni offerte dalle banche, l’alleggerimento del costo del denaro e un aumento generale della fiducia dei consumatori hanno avuto un impatto positivo sul mercato dei mutui, che archivia un primo semestre con i principali indicatori in crescita, segno che gli italiani sono tornati a chiedere finanziamenti per coronare il sogno di comprare casa», spiegano gli esperti di Facile.it.
Altro dato positivo è quello legato all’età media di chi ha presentato domanda di finanziamento in Liguria; siamo ancora lontani dai valori rilevati nel 2022, ma si segna un primo leggero calo, segnale che sta crescendo la quota di giovani che si presentano in banca.
Da evidenziare anche il peso percentuale delle surroghe, che nei primi sei mesi del 2025 hanno rappresentato un quinto delle richieste totali presentate in Liguria (20%).
Andamento provinciale dei mutui in Liguria
Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Liguria nei primi sei mesi del 2025 emergono delle differenze a livello locale.
Provincia |
Importo medio richiesto primo semestre 2025 |
Genova |
122.315 € |
Imperia |
125.556 € |
La Spezia |
124.415 € |
Savona |
134.017 € |
Liguria |
125.334 € |
Italia |
137.315 € |
Savona è la provincia ligure dove è stato rilevato l’importo medio più alto (134.017 euro). Seguono, a brevissima distanza tra di loro, Imperia, con 125.556 euro, e La Spezia (124.415 euro). Chiude la graduatoria regionale la provincia di Genova, dove la cifra media richiesta nel primo semestre dell’anno è stata pari a 122.315 euro.
L’offerta dei tassi
Dal punto di vista dell’offerta, nel corso del 2025 è emerso un riallineamento delle proposte sul mercato e nonostante gli italiani si orientino prevalentemente verso i tassi fissi, che però a causa dell’andamento dell’indice IRS sono lievemente aumentati, oggi i variabili, sulla scia dell’Euribor in calo grazie ai tagli Bce sono scesi diventando l’offerta attualmente più conveniente sul mercato.
Dati alla mano, per un mutuo medio da 126 mila euro in 25 anni, LTV al 70%, al 31 luglio 2025 le migliori offerte disponibili online a tasso fisso partono da un Tan pari al 2,92%, con una rata mensile di 592 euro, mentre quelli variabili partono da un tasso del 2,33% e una rata di 554 euro.
«Quando sì è alle prese con la richiesta del finanziamento − spiegano gli esperti di Facile.it − è importante non limitarsi a guardare il tasso. I variabili, seppur convenienti, possono cambiare durante il corso di vita del mutuo, mentre quelli fissi rimangono costanti; non esiste una scelta giusta o sbagliata in assoluto, la decisione va presa sulla base delle caratteristiche del mutuatario. L’intervento di un consulente esperto può essere di aiuto per identificare la soluzione più adatta».