Giglio Group spa, società quotata sul mercato Euronext Milan, comunica di aver ricevuto dalla Consob la Delibera n. 23605 di ‘”Accertamento della non conformità del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 e del bilancio semestrale al 30 giugno 2024 della società” con la relativa “richiesta di pubblicazione di informazioni supplementari”.
Secondo quanto indicato dalla Consob, sono state riscontrate criticità nella redazione dei bilanci da parte della società rispetto ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. In particolare, l’Autorità ha evidenziato il mancato consolidamento della partecipata Salotto Brera e l’iscrizione dell’avviamento derivante dalle operazioni con IBox.
La Consob segnala che tali criticità compromettono la correttezza del bilancio 2023 e si riflettono anche sul bilancio semestrale al 30 giugno 2024, il quale risulta quindi anch’esso non conforme.
A seguito di queste osservazioni, la Consob ha richiesto a Giglio Group di “fornire in un’apposita situazione economico-patrimoniale pro-forma, corredata dei dati comparativi, l’illustrazione degli effetti che una contabilizzazione conforme alle regole avrebbe prodotto sulla situazione patrimoniale, sul conto economico nonché sul patrimonio netto del bilancio d’esercizio 2023 e del bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024”. L’accertamento è avvenuto “all’esito di un procedimento nel corso del quale la Società ha rappresentato argomenti contrari a quanto rappresentato dagli uffici Consob in sede di avvio del procedimento”.
Giglio Group, da parte sua, ha dichiarato che “non condivide le conclusioni e gli accertamenti contenuti nel provvedimento Consob e ritiene di aver correttamente applicato i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) nel processo di redazione dei bilanci e dei rendiconti citati. La Società si riserva pertanto di esperire ricorso presso le competenti autorità giurisdizionali (Tar del Lazio) al fine di tutelare la legittimità e la correttezza dei dati contabili e dei bilanci approvati e pubblicati”.
Nonostante il disaccordo, la società ha confermato la propria volontà di adempiere pienamente agli obblighi informativi previsti dalla normativa, continuando “a garantire trasparenza e chiarezza nell’informativa rivolta ad azionisti, investitori e stakeholder, nel pieno rispetto della normativa e dei principi contabili internazionali applicabili”.