Il 30 luglio 2025 scade il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse all’insediamento in Zone Franche Doganali Intercluse. Successivamente le Zfd saranno individuate dalla Regione Liguria e dall’Agenzia delle Dogane sulla base delle richieste pervenute. Le aree sono quelle comprese nella Zona Logistica Semplificata “Porto e retroporto di Genova” che si estende ai retroporti di Rivalta Scrivia, Arquata Scrivia, Novi San Bovo, Alessandria, Piacenza, Castellazzo Bormida, Ovada Belforte, Dinazzano, Milano Smistamento, Melzo e Vado Ligure. Qui i dettagli.
La Zona Franca Doganale Interclusa (Zfd) è un’area doganale speciale istituita con l’obiettivo di valorizzare il ruolo strategico degli scali portuali italiani, incentivare nuovi insediamenti economici e migliorare l’efficienza delle attività di importazione, trasformazione e riesportazione delle merci.
Vantaggi per le Imprese
Le aziende che si insediano nella Zfd possono beneficiare di:
1. esenzione da iva e dazi su merci non unionali (lavorazioni estero su estero), con notevole risparmio finanziario
2. stoccaggio a tempo indeterminato senza costi aggiuntivi, utile alla gestione delle scorte e alla pianificazione logistica
3. facilitazioni per la riesportazione verso mercati extra-UE senza oneri fiscali
4. attività di trasformazione, lavorazione e manipolazione autorizzate secondo il Regolamento (UE) 952/2013, con possibilità di acquisire l’etichettatura “Made in Italy”
5. regimi agevolati: uso finale, perfezionamento attivo, ammissione temporanea, senza necessità di immediata dichiarazione doganale.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro il termine di cui sopra all’indirizzo PEC: comitato.zls.ge@cert.regione.liguria.it, utilizzando il modello allegato (Allegato A), indicando l’area di interesse già compresa nella ZLS (Zona Logistica Semplificata).
Questo il modulo da compilare: Manifestazione di interesse e Allegato A.