Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova, ha assunto la carica di presidente regionale, succedendo a Enrico Lupi.
Accanto a lui sono stati nominati Enrico Schiappapietra, presidente di Confcommercio Savona, come vicepresidente vicario, Sergio Camaiora, presidente di Confcommercio La Spezia, come vicepresidente, Enrico Lupi, presidente di Confcommercio Imperia, come vicepresidente.
Confcommercio Liguria rappresenta migliaia di imprese attive nei settori del commercio, turismo, servizi, trasporti, logistica e libere professioni a livello regionale. Questi comparti costituiscono una parte fondamentale dell’economia ligure, contribuendo in maniera significativa al pil regionale (stimato intorno al 40%) e offrendo occupazione a circa 200.000 lavoratori.
Tuttavia, il settore, evidenzia Confcommercio nella nota, continua a fronteggiare numerose difficoltà tra cui: l’aumento dei costi energetici, che sta gravando in modo significativo sui bilanci delle imprese, in particolare per quelle di piccole dimensioni; il calo dei consumi interni, a seguito di un rallentamento del potere d’acquisto delle famiglie; una burocrazia complessa, che rappresenta un ostacolo per lo sviluppo e la competitività delle imprese; la carenza di infrastrutture efficienti, soprattutto per quanto riguarda il trasporto e la logistica, fondamentali per un territorio come quello ligure, strettamente legato ai porti e al turismo.
Il Comitato di presidenza di Confcommercio Liguria ha deciso di proseguire nelle azioni intraprese e di dare le seguenti priorità al neo presidente Alessandro Cavo. In particolare:
• Richiedere alla Regione Liguria la conferma e l’implementazione di misure di sostegno allo sviluppo delle imprese, anche dell’entroterra, che rappresentano un’importante risorsa per la valorizzazione del territorio e per il contrasto allo spopolamento delle aree interne.
• Chiedere alle istituzioni interventi costanti ed efficaci per la realizzazione di infrastrutture moderne e sostenibili, indispensabili per sostenere la competitività della regione. Tra le priorità infrastrutturali, spicca il completamento del Terzo Valico, progetto strategico per migliorare i collegamenti e favorire lo sviluppo del trasporto merci e passeggeri.
• Promuovere iniziative per la sburocratizzazione e per facilitare il rapporto tra imprese e pubblica amministrazione.
• Incentivare investimenti in formazione professionale e nell’inserimento lavorativo, con un focus sui giovani e sull’adeguamento delle competenze richieste dal mercato
«Il nostro lavoro sarà indirizzato, in un percorso di continuità, a portare la voce delle imprese liguri alle istituzioni, affinché un settore così importante per l’economia e l’occupazione del nostro territorio venga considerato una priorità nelle scelte strategiche a livello regionale e nazionale», ha dichiarato Cavo.