Martedì 3 giugno, Sanlorenzo ha inaugurato a Venezia Casa Sanlorenzo, nuovo laboratorio culturale della maison italiana della nautica.
In occasione della prima edizione della Venice Climate Week e nel contesto della Biennale di Architettura di Venezia, martedì 3 giugno Sanlorenzo Arts ha inaugurato Casa Sanlorenzo, laboratorio culturale e artistico, che attraversa il tempo, partendo dalle radici della memoria storica, fino ad arrivare a forme più contemporanee e innovative, culturalmente e architettonicamente.
Sanlorenzo Arts è una piattaforma, voluta dalla famiglia Perotti, dedicata a navigare nella complessità del presente attraverso la creatività, anche nei suoi lati più innovativi. È un canale attivo e interattivo per progetti, legati al mondo dell’arte e del design, che affrontano le questioni più attuali nei modi più originali e ricchi di risorse, grazie alla sensibilità di artisti, designer, pensatori e creativi. Sanlorenzo Arts è nato dal legame intrinseco che esiste tra il mondo dell’arte e quello della nautica e rappresenta l’impegno del cantiere a unire creatività e artigianalità negli yacht che costruisce.
Casa Sanlorenzo, che sorge di fronte alla Basilica Santa Maria della Salute, è uno spazio nuovo, con un approccio non convenzionale che nasce dalla convinzione che, oggi, un brand come Sanlorenzo, leader internazionale nella nautica di lusso, non possa più limitarsi a produrre prodotti eccellenti, ma debba assumersi un ruolo culturale attivo.
«Il nostro obiettivo con Casa Sanlorenzo – ha dichiarato Massimo Perotti, executive chairman di Sanlorenzo – è quello di offrire un luogo di riferimento per le iniziative legate al mondo di Sanlorenzo Arts, contenitore ideato con l’obiettivo di celebrare e sostenere il connubio tra arte, design e cultura, dove l’innovazione e la creatività possano fiorire senza limiti. Casa Sanlorenzo diventa il luogo in cui si entra per fermarsi, riflettere e condividere. Uno spazio di ricerca, dove l’arte non decora, ma interroga. Dove il design non impressiona, ma accompagna. Dove la bellezza non è mai fine a sé stessa, ma portatrice di un’etica. In un mondo sempre più virtuale, abbiamo voluto investire sulla presenza, sull’incontro, sull’esperienza. Perché crediamo che l’autenticità abbia bisogno di materia, di tempo, di sguardi. E Venezia rappresenta il luogo perfetto per questo progetto».
Uno spazio innovativo, in continua evoluzione
Casa Sanlorenzo presenta un’architettura dinamica, aperta e inclusiva, pensata per promuovere la diversità, la sostenibilità e la partecipazione attiva della comunità artistica e del pubblico.
Restaurata dalla visionaria creatività dell’architetto Piero Lissoni con lo studio Lissoni & Partners, la sua missione è quella di essere un centro di ricerca e sperimentazione, dove gli artisti possono esplorare nuove forme di espressione e dove il dialogo tra arte e società diventa motore di cambiamento.
L’edificio, che si sviluppa per circa 1000 mq, con un giardino di circa 600, accoglie due spazi interconnessi: Casa Sanlorenzo, un appartamento privato, e oltre settecento metri quadrati, insieme allo spazio esterno, dedicati a esposizioni, mostre e alla collezione d’arte contemporanea di Sanlorenzo, raccolta in continua evoluzione che abbraccia un ampio arco temporale, dal 1965 a oggi. La collezione riflette le trasformazioni culturali e artistiche degli ultimi decenni, fungendo da ponte tra generazioni di artisti e le attuali tendenze estetiche.
Il restauro dell’edificio, tra storia e innovazione
Casa Sanlorenzo sorge all’interno di una dimora degli anni 40, la cui architettura originale è stata preservata attraverso interventi strutturali mirati. La posizione, di fronte alla Basilica Santa Maria della Salute, aggiunge valore progettuale, e il grande giardino circostante, una rarità a Venezia, arricchisce ulteriormente l’ambiente.
Il restauro dell’edificio è stato inoltre pensato per onorare la sua anima storica. Le facciate in mattoni sono state valorizzate e alcuni elementi originali, come parte dei pavimenti, conservati. Dove il recupero non è stato possibile, gli spazi sono stati reinterpretati con un linguaggio architettonico contemporaneo, che esalta la funzione espositiva, creando un ambiente flessibile e accogliente.
Uno degli elementi più innovativi del progetto è la scala in vetro. Tecnologica e trasparente, la scala richiama le geometrie preesistenti ma viene ripensata nei materiali (vetro e acciaio), donando leggerezza agli spazi e dialogando con i materiali originali e quelli di nuova introduzione.
Pavimenti in cemento si alternano a quelli in palladiana e Portoro, mentre le pareti bianche mettono in risalto le opere d’arte esposte. Un sistema di illuminazione adattiva permette di modulare la luce in base alle esigenze delle mostre, migliorando l’esperienza dei visitatori.
Il ponte, in armonia con l’estetica veneziana
Un elemento chiave del restauro è il ponte che collega Casa Sanlorenzo all’area circostante. Progettato anch’esso da Lissoni & Partners, non è solo un’architettura di passaggio, ma un ponte ideale con una profonda funzione culturale. La sua struttura contemporanea, ispirata a quella preesistente, è stata progettata per essere sofisticata e tecnologica, mantenendo un forte legame con la storia veneziana.
Realizzato interamente in metallo prefabbricato e già assemblato, il ponte presenta una superficie in pietra d’Istria, tipica della città lagunare, e un corrimano in legno lavorato come se fosse un remo, per evidenziare il legame con l’acqua. La sua forma a “schiena d’asino” ricorda i ponti medievali, mentre l’arco metallico esprime un’estetica semplice e lineare. Tecnologicamente avanzato, il ponte utilizza la calandratura per la parte metallica, con gradini in masegni classici veneziani in pietra d’Istria, trattati per evitare scivolamenti. Il metallo è stato protetto contro gli elementi atmosferici locali, mantenendo un’estetica raffinata.
Non solo simbolo della filosofia del brand tra arte, design e innovazione, Casa Sanlorenzo è anche una delle sedi ufficiali della Venice Climate Week, ospitando dal 4 al 6 giugno i ‘Sanlorenzo Talks’, una serie di incontri e dialoghi dedicati ai temi della transizione ecologica e dell’innovazione sostenibile, con ospiti di rilievo del mondo scientifico, culturale e industriale.
Casa Sanlorenzo rappresenta una nuova visione dell’arte contemporanea, unendo imprenditorialità, creatività e ricerca in un unico spazio di connessione e crescita.