Dopo un’assemblea molto partecipata, che per la prima volta nella storia di So.Crem si è chiusa con un voto all’unanimità, è stato nominato il nuovo cda della società che ha appena compiuto 120 anni. Presidente è stato confermato Ivano Malcotti, che ha guidato So.Crem negli ultimi anni. Malcotti è esperto di servizi cimiteriali e funerari ha divulgato l’aspetto culturale-sociale, in rete con associazioni e centri della città.
Vicepresidente con delega alla formazione è Linda Alfano, specializzazione in criminologia e psichiatria forense, professoressa presso l’Università degli Studi di Genova. Consulente Tecnico per conto di diversi Tribunali. Maria Galasso, professore di Lettere, Teologia. Arte; ricercatrice con esperienza organizzativa in diversi ambiti del Ministero della Pubblica Istruzione, è segretaria con delega al coordinamento amministrativo.
Del cda fanno parte anche Serafino Oscarino, Stefano Vignolo, Pierfranco Raffelli, Massimo Minetti, Carlo Rivolta, Rosa Gemma Ciliberti.
Malcotti dichiara: «Il cda è composto di grandi professionisti attivi in città. So.Crem resta una società apolitica; anche se molti soci sono scesi in campagna elettorale contro la vecchia amministrazione e siamo contenti della vittoria di Silvia Salis. Manifestiamo il disappunto per il testo presentato dall’ex sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, poche ore prima delle elezioni. Noi non l’abbiamo firmato e mai lo firmeremo, perché è un assalto contro So.Crem. Ovviamente ci auguriamo un rapporto diverso con la nuova amministrazione. Siamo disponibile e firmare una convenzione seria e rispettosa della nostra storia e dei nostri valori».
Dal 2022 Socrem è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts), acquisendo la qualifica di Ente del Terzo Settore (Ets). Ha 13 dipendenti e al di là dell’attività primaria, organizza e promuove attività culturali e solidali, oltre che qualificati corsi di formazione. Non persegue fini di lucro, si sostiene con l’esercizio della propria attività e grazie al contributo dei soci che si esprime in forma di quote, donazioni e oblazioni.