Sulla prevenzione oncologica in Liguria bene i richiami per gli screening, meno l’adesione. È la fotografia scattata dalla Fondazione Gimbe, utilizzando i dati 2023 dell’Osservatorio nazionale screening.
La Liguria è la decima regione in Italia per adesioni agli screening per i tumori alla mammella, la dodicesima per quelli al colon-retto e solo la sedicesima per quelli alla cervice. Più nel dettaglio, per lo screening mammografico i richiami sono stati effettuati al 99,4% della popolazione target, oltre la media italiana del 93%, e anche l’adesione è leggermente sopra la media, 50,7% contro il 49,3%. Per lo screening colon-rettale gli inviti hanno superato addirittura il 100% della popolazione target, arrivando al 103,8%, dal momento che in parte hanno riguardato anche la popolazione interessata in anni precedenti. Adesione molto bassa, ma sempre meglio della media italiana: 33,6% contro 32,5%. Infine, lo screening cervicale, la cui estensione si è fermata all’83,7% della popolazione target, contro il 111% della media italiana (anche in questo caso il superamento del 100% è dovuto a richiami a popolazione target degli anni precedenti), con un’adesione del 34,4%, contro il 46,9% del dato nazionale. Lo scrive l’Agenzia Dire.