Cresce e si consolida il progetto ‘La Città Svelata‘, che punta a favorire l’inserimento socio-lavorativo sul territorio della Spezia di soggetti a rischio di emarginazione sociale attraverso la valorizzazione della rete pubblico-privato in tema di inclusione. ‘La Città Svelata: reloaded‘, finanziato dalla Regione Liguria nell’avviso Abilità al Plurale 3, attraverso l’ente intermedio Alfa Liguria, vuole proseguire ed arricchire l’esperienza del primo progetto sviluppato dal 2021 al 2023.
«Questa nuova edizione è finanziata con un investimento complessivo di circa 700 mila euro in due anni − spiega l’assessore alla Formazione di Regione Liguria, Simona Ferro − il progetto prevede la presa in carico di oltre 130 persone ad alto rischio di emarginazione attraverso corsi di formazione, tirocini e percorsi di inclusione socio-lavorativa, principalmente nei settori della logistica, della cantieristica navale, della ristorazione, della manutenzione del verde e dell’hotellerie. Così, si rinnova l’impegno di Regione Liguria nell’ambito delle attività finanziate dal bando Abilità al Plurale 3, con particolare riferimento al territorio spezzino».
Tra i destinatari del progetto, persone portatrici di handicap, donne vittime di violenza, soggetti in esecuzione penale interna ed esterna ed ex detenuti, persone con dipendenze, senza fissa dimora o prive di titoli di studio, immigrati e nomadi.
Al progetto hanno aderito nuovi partner, come Cisita Formazione Superiore, Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, Cpia La Spezia, i Ragazzi della Luna Cooperativa Sociale, che vanno ad aggiungersi a Isforcoop Ets – Agenzia di formazione, Ente Forma e Mondo Nuovo Caritas Odv, che rimane capofila del progetto. Numerosi gli enti pubblici coinvolti: il Comune della Spezia, i distretti Socio-Sanitari 17, 18, 19, Asl 5 spezzino, Casa Circondariale della Spezia, Uepe, Ussm, supportati da una vasta rete, che include la Lega Ligure delle Cooperative e Mutue, Confcooperative La Spezia, Confindustria La Spezia, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltura, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cgil, Cisl, Uil, Terra Viva Liguria e Fondazione Aut Aut.
Una prima parte di azioni formative è indirizzata a profili della cantieristica e della logistica, tra i più ricercati sul territorio, con un corso, curato dal Cisita, per ‘Addetto all’utilizzo di vetroresina nel settore nautico‘, e uno per ‘Operatore logistico’, curato dalla Scuola Nazionale Trasporti e Logistica. Un’altra parte di formazioni, gestite da Isforcoop Ets e Ente Forma, sarà rivolta alla creazione di figure destinate al settore turistico e dei servizi, con corsi di ristorazione, hotellerie e manutenzione del verde. In programma anche corsi di italiano di rinforzo per stranieri curati dal partner pubblico Cpia (Centro provinciale istruzione adulti) La Spezia.
Anche in ‘La Città Svelata: reloaded’, sarà coinvolta la Casa Circondariale, con azioni specifiche rivolte ai detenuti più giovani, privi di reti sociali e familiari significative, per molti dei quali, spesso, la reclusione è una destinazione che sostituisce altre possibili risposte più idonee proponibili nel circuito del reinserimento socio-lavorativo.
Cuore del progetto, anche a sostegno dell’ingresso nel mercato del lavoro al termine dei percorsi formativi: i percorsi di inserimento lavorativo che prevedono sempre l’erogazione di un contributo economico ai partecipanti e bonus assunzionali per le imprese. Tra le numerose iniziative anche l’avvio di una attività ristorativa mobile, un food truck, che sarà realizzata dalla Cooperativa Sociale ‘I Ragazzi della Luna’.
La rete prevede il coinvolgimento di tante altre realtà per le attività di tutoring educativo e la mediazione culturale, come la Cooperativa Lindbergh, Cooperativa Cocea, Cooperativa Maris, Cooperativa Gulliver, Consorzio Alpe e Cooperativa Mondo Aperto.