Una delegazione composta da figure chiave dei reparti tecnico-operativo e sicurezza di La Spezia Container Terminal ha recentemente visitato il centro formazione del terminal container Ect Hutchinson Port di Maasvlakte-Rotterdam. L’obiettivo era creare un’occasione di confronto e scambio di best practice a livello operativo, con un focus specifico sulla formazione dei gruisti e sull’adozione nuove tecnologie in questo ambito.
Durante la visita, il Team Lsct ha potuto testare un simulatore avanzato che riproduce fedelmente le reali condizioni operative di piazzale e che permette ai futuri operatori di acquisire esperienza in un ambiente controllato, riducendo il rischio di possibili danni a persone, merci e attrezzature. Grazie a protocolli di apprendimento progressivi, lo strumento consente di affrontare scenari sempre più complessi e strutturati, inclusi banchine, diverse tipologie di navi e piani di carico.
La cabina del simulatore, inoltre, è collegata a una console di controllo che permette agli istruttori di monitorare le performance di guida in tempo reale, modificando variabili ambientali come condizioni meteorologiche e visibilità, e di controllare parametri-chiave come velocità e traiettoria di carico.
Alessandro Pellegri, Chief Operating Officer di Lsct, dichiara: «L’esperienza è stata arricchita dalla professionalità e dall’accoglienza del team di Ect Hutchison Ports. È stata un’opportunità preziosa per approfondire l’utilizzo di strumenti di formazione avanzati e per guardare al futuro della formazione delle nostre persone. Stiamo osservando con interesse queste innovazioni per valutarne l’adozione nei nostri terminal. Grazie a queste tecnologie di training digitale il processo di apprendimento è accelerato e svincolato dall’impiego di gru operative; inoltre, gli operatori possono affrontare scenari complessi in totale sicurezza, preparandosi al meglio per ogni situazione reale».